Il nome Nat Turner evoca immagini di ribellione, resistenza e libertà nella storia degli Stati Uniti. Ma chi era realmente Nat Turner? Esisteva davvero? La risposta è un chiaro e inequivocabile sì.

La vita e la ribellione di Nat Turner

Nathaniel “Nat” Turner è una figura storica, nato e morto come schiavo a Southampton, in Virginia, Stati Uniti. Il film “Il Risveglio di un Popolo“, scritto e diretto da Nate Parker, racconta la sua vita e il suo audace atto di ribellione. Nat Turner è morto a 31 anni nel 1831, dopo essere stato impiccato per aver guidato una ribellione di schiavi. Questo movimento iniziò il 21 agosto 1831, quando Turner raccolse circa 70 uomini di diverse piantagioni della zona. Insieme, compirono azioni violente, uccidendo diversi proprietari terrieri.

La risposta alla ribellione fu violenta e sanguinaria. Nello stato della Virginia, 55 neri furono uccisi solo perché sospettati di aver preso parte alla rivolta. Nella confusione e nel panico che seguirono, vennero uccise circa 120 persone di colore, molte delle quali non avevano nulla a che fare con l’insurrezione.

Nate Parker e la realizzazione del film “Il Risveglio di un Popolo”

Ti potrebbe interessareIl Risveglio di un popolo è tratto da una storia realmente accaduta? La veritàIl Risveglio di un popolo

Nate Parker, l’attore che interpreta Nat Turner nel film, si è appassionato alla sua storia durante gli studi all’Università dell’Oklahoma. Ha iniziato a scrivere la sceneggiatura nel 2009 con l’aiuto di Jean McGianni Celestin, grazie a una borsa di studio del Sundance Institute. Anche James Mangold, regista dell’ultimo film di Indiana Jones, ha contribuito a rendere la storia adatta per il cinema.

La figura di Turner è considerata controversa a causa della violenza della sua rivolta, che causò la morte di numerosi proprietari terrieri e afroamericani. Tuttavia, Parker credette fermamente nel progetto, finanziando personalmente la realizzazione del film e rifiutando altri lavori finché non fu in grado di portarlo a termine.

La trama del film “Il Risveglio di un Popolo”

Il film è ambientato in Virginia nel 1831 e si concentra sulla vita di Nat Turner, uno schiavo istruito che vive con un padrone in difficoltà economica. Samuel Turner, il padrone di Nat, sfrutta le sue abilità da predicatore per calmare gli schiavi ribelli. Tuttavia, quando Nat assiste a troppe atrocità, decide di ribellarsi e attua un piano per liberare il suo popolo, un atto che avrà gravi conseguenze.

L’impatto e le controversie

“Il Risveglio di un Popolo” ha segnato l’esordio alla regia di un lungometraggio per Nate Parker. Il film ha vinto il premio del pubblico e della giuria al Sundance Film Festival, ma è stato un insuccesso al botteghino. Inoltre, lo scandalo legato a un’accusa di violenza sessuale a carico di Parker, da cui era stato assolto, riemerse in concomitanza con l’uscita del film, danneggiando ulteriormente la sua reputazione.

Nonostante le controversie, la figura storica di Nat Turner è indiscutibilmente reale e la sua storia rimane un esempio significativo di resistenza alla schiavitù. Il suo coraggio e il suo sacrificio sono testimoniati non solo dalle pagine della storia, ma anche dall’interpretazione di Parker nel film “Il Risveglio di un Popolo”.

Change privacy settings
×