Prende il via, a Maiori, il progetto “Music in”: la conferenza stampa di presentazione del progetto si terrà dopodomani, venerdì 4 novembre, alle ore 10, nel Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo.
L’iniziativa, che coinvolge la città costiera, sarà, infatti, presentata alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, degli enti e delle associazioni che hanno concorso alla realizzazione dell’intera iniziativa.
Il progetto universitario si inserisce nell’alveo del Programma Erasmus +, ambito Youth in Action-Azione Chiave 2.
Ad aprire la conferenza stampa ci saranno i saluti istituzionali del sindaco di Maiori, Antonio Capone: in seguito, i lavori saranno introdotti dal professor Virgilio D’Antonio, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università di Salerno.
Si proseguirà con l’apertura di un tavolo di discussione sul tema ‘Youth work. Approcci e sperimentazioni di cittadinanza e creatività’, che vedrà la partecipazione di Stefania Leone, Direttore dell’Osservatorio Giovani OCPG del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università di Salerno; Alessia Cecchini, coordinatrice del programma Erasmus+ – Gioventù dell’Agenzia Nazionale per i Giovani; Francesco Marchionni, che ricopre il ruolo di consigliere nel Consiglio Nazionale dei Giovani.
Interverranno nel dibattito, inoltre, anche il Dirigente dell’UOD Politiche Giovanili della Regione Campania Giuseppe Pagliarulo; Francesco Piemonte, nel doppio ruolo di presidente di Europe Direct Salerno e MobyDick ETS; ed il presidente dell’associazione Arteteca di Napoli Luca Borriello.
Dopo il momento di dibattito, invece, la parte finale della conferenza stampa sarà incentrata sulla presentazione del progetto ‘Music in’.
Questa vedrà gli interventi dei referenti del partenariato: Gloria Falcone, educatrice musicale e membro dell’Associazione Culturale “Il Tempio di Apollo”; Miriam Della Mura, referente dell’Osservatorio Giovani attivo presso l’Università degli Studi di Salerno; Paola Anselmi, formatrice di progetto oltre che presidente dell’Associazione Internazionale ‘Musica in culla’.
Saranno presenti, inoltre, anche il direttore della Nuova Orchestra Scarlatti Gaetano Russo, ma anche Lucía Martínez, referente di Leitmotiv-Area; João Oliveira, per l’ associazione Solidaried’Arte, oltre che Maria Senatore, responsabile documentalista del Centro di Documentazione Europea dell’Università di Salerno, partner di supporto al progetto.
A moderare i lavori sarà il Direttore del Quotidiano della Costiera Emiliano Amato.
La giornata si concluderà, dopo un lunch break, con un tour incentrato sul tema della consapevolezza corporea, che si terrà sul Sentiero dei Limoni e sarà svolto a cura di Maiori Cultura e dell’associazione sportiva dilettantistica Martial Arts Amalfi Coast.
“L’Osservatorio Giovani dell’Università di Salerno ha condiviso in origine lo spirito del progetto – commenta la professoressa Stefania Leone, direttore dell’Osservatorio Giovani Unisa – riconoscendo nella musica la possibilità di sperimentare un percorso sullo youth work di interesse e di coinvolgimento dei giovani, attraverso l’impiego di forme e linguaggi nuovi e di metodologie innovative nell’ approccio. La possibilità di un dialogo internazionale nello sviluppo di nuove pratiche, come quelle che il progetto ‘Music in’ intende implementare, dà valore aggiunto a un percorso di accompagnamento alle nuove generazioni che è anche in linea con gli indirizzi attualmente seguiti dall’Europa per la crescita e l’educazione giovanile”.
Il progetto vedrà, in Italia, la presenza di ben diciotto youth worker, provenienti dai paesi partner: questi saranno attivamente impegnati in un percorso volto a sperimentare e condividere approcci educativi e metodologie innovative basate su tecniche di community music e su di una logica inclusiva.
Le prime due sessioni (in svolgimento il 2 ed il 3 novembre) saranno aperte anche ad esterni interessati, come docenti, musicisti, educatori, studenti o chiunque, in generale, sia interessato alla scoperta delle tecniche che impiegano la musica come strumento di inclusione sociale.
Il workshop “Nessuno Escluso” sarà moderato da Paola Anselmi, che presiede l’associazione internazionale “Musica in culla” e riveste, inoltre, il ruolo di coordinatrice del dipartimento Prima infanzia della Scuola popolare di musica Donna Olimpia di Roma e Federica Galletti, esperta nella conduzione di laboratori musicali integrali rivolti a gruppi che presentano necessità speciali.
Nei giorni successivi, vale a dire nel periodo che va dal 3 al 6 novembre, invece, la formazione sarà riservata soltanto a coloro che prendono parte al progetto Music in e avrà come tema centrale “La musica del mare”.
I lavori saranno incentrati su tecniche di educazione non formale, inclusione sociale, musica e comunità proposte con un modello didattico innovativo e replicabile nei vari paesi del Mediterraneo.