Con l’aumento dei contagi dell’ultimo periodo è sempre più frequente sfuggire ai tracciamenti, questo accade erroneamente o addirittura di proposito.
Infatti, è questa la preoccupazione che ha portato i sindaci di Postiglione e Roscigno, due comuni della provincia di Salerno, a prendere una specifica decisione in merito alla faccenda.
Chi non comunica la propria positività al Covid ai Comuni, può incorrere in pesanti sanzioni fino a toccare la cifra di 5 mila euro.
Multe a chi non comunica la positività al Covid a due sindaci del Salernitano
Il concetto è lo stesso, previsto dalle due diverse ordinanze firmate e sottoscritte dai sindaci. L’ordinanza numero 1 del 24 gennaio firmata dal sindaco di Roscigno Pino Palmieri, e l’ordinanza numero 3 del 25 gennaio del sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo.
Il compito di effettuare i controlli è stato poi affidato agli agenti della Polizia Municipale dei rispettivi comuni, incaricati di eseguire le verifiche ed eventualmente sanzionar
Ma qual è stato il motivo che ha spinto i due sindaci del salernitano a prendere questa decisione? Probabilmente è possibile rintracciare le ragioni di questa scelta nella mancanza di celerità nei tempi di informazione da parte dell’Asl di Salerno ai Comuni in questione.
In seguito all’aumento sempre più rapido dei contagi, e diventa sempre più difficile tenere la situazione sotto controllo da qualche settimana a questa parte.
Lo confermano i dati di oggi. Ci sono 12.135 i nuovi positivi al Coronavirus in Campania su 83.290 tamponi con un tasso di positività del 14,56%.
I due sindaci affermano che L’Asl di Salerno “non comunica tempestivamente la positività ai Comuni dei tamponi effettuati e considerata la necessità di salvaguardare la salute della popolazione e degli operatori ecologici”, decidendo così di procedere in maniera autonomia attraverso controlli e sanzioni all’interno dei Comuni di riferimento.
Chi deciderà di non comunicare la propria positività potrebbe rischiare di incorrere in una multa alquanto salata. La sanzione prevista per la trasgressione infatti oscilla dai 500 ai 1000 euro.