Prenderà il via domani, a Maiori, la decima edizione della mostra d’arte presepiale della città.
L’iniziativa è curata dall’Associazione Presepiale “Città di Maiori”, affiliata all’ente del terzo settore nazionale “Amici del Presepio”, e si svolgerà, come ormai da tradizione, nel Convento di San Francesco fino al prossimo 10 gennaio 2023.
I giovani dell’associazione sono ripartiti con un rinnovato impegno ad allestire la mostra che ha conquistato un suo ruolo importante nelle manifestazioni natalizie in Costiera Amalfitana.
Le ultime settimane, infatti, sono state dedicate interamente agli allestimenti fino a tarda sera: un modo per trascorrere insieme del tempo e cementare l’amicizia all’interno dell’associazione.
La mostra sarà visitabile nei giorni feriali, oltre che in occasione delle Vigilie di Natale e Capodanno, che quest’anno cadono di sabato, al mattino, dalle 10 alle 12.30, e nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 20.
La domenica e durante i giorni festivi, invece, sarà possibile accedere all’esposizione di presepi, in mattinata, dalle 11,30 alle 13, mentre nel pomeriggio gli orari restano quelli feriali.
Durante le celebrazioni, ovviamente, sarà sospesa ogni visita alla mostra.
Nell’attesa di conoscere le novità legate alla prossima edizione, in via di apertura, è interessante richiamare quanto accadde lo scorso anno.
In questo contesto, infatti, si registrò un’ importante novità: per la prima volta, la chiesa di San Francesco, grazie alla disponibilità del Guardiano del Convento, padre Ciro Stanzione ospitò una presenza illustre, il pittore Giacomo Palladino che, in collaborazione con la Pro Loco di Minori, rappresentata dal suo Presidente Giuseppe Apicella, trasferì a Maiori il suo presepe dipinto.
I visitatori della IX edizione della mostra d’arte presepiale poterono ammirare le opere di Salvatore Anastasio e Anna Bisogno, Oris Viggiano, Vincenzo Cammarota, Marco Civale, Marco Busillo, Luigi Mennella, Gennaro Schiavo, Francesco Guadagno, Andrea Macchiarola, Carlo Del Pizzo, Giuseppe Apicella, Fra Mimmo Dolgetta, Ciro Ragozzino, Alberto De Luca, Luciano Testa.
Non resta, dunque, che attendere l’inaugurazione per potersi addentrare al meglio in una mostra che sa sempre esprimersi al meglio.
