E’ venuto a mancare Padre Candido, uomo di fede da sempre al servizio della comunità minorese.
A dare la notizia della scomparsa del presbitero è stato il primo cittadino di Minori Andrea Reale, che ha voluto rendergli omaggio con un post pubblicato sulla pagina Facebook istituzionale del gruppo consiliare di maggioranza Via Nova.
“Padre Candido ci ha lasciato , ha reso la sua anima a Dio e un coro di angeli è pronto per accoglierlo in paradiso“, ha scritto il sindaco Andrea Reale.
“La sua vita – ha proseguito il primo cittadino di Minori nel ricordarlo – è stata una grande testimonianza di fede accompagnata dalla grande passione per il canto”.
Il prete ha saputo rendersi noto per il suo gioviale ed amabile impegno a tante generazioni di giovani dal lontano 1967, quando fondò il coro “Voci del mare”, divenuto poi, il coro “Amici di San Francesco”: una vita all’insegna della fede coronata dal cinquantesimo anniversario di sacerdozio di cui il primo cittadino di Minori ha condiviso uno scatto (foto di copertina).
“Padre Candido ha scritto la storia artistica nel nostro paese non solo del bel canto, ma soprattutto dello stare insieme in gioia e in allegria – ha proseguito ancora Reale nel suo ricordo – Rassegne corali in tutta Italia, viaggi, entusiasmo , gioventù, buon umore e risate, applausi, sacrifici, soddisfazioni , amori, dai quali sbocciavano famiglie cristiane: questi i colori di questo bellissimo affresco che Padre Candido ha magicamente impresso nell’anima della nostra Minori“.
“È stato un maestro di canto e maestro di vita e di fratellanza, ha unito voci e cuori donando emozioni – ha proseguito ancora il sindaco, nel postare anche alcuni scatti della vita del presbitero minorese – Tanti di quei giovani del 1967 continuano a cantare, e questo testimonia tutta la forza della passione che un direttore, una guida ha saputo trasmettere, una forza che sconfitto il tempo e l’inesorabile scorrere degli anni. A quei giovani tanti se ne sono aggiunti e per tutti loro e per tutti noi Padre Candido continuerà ad ad essere la luce del canto e del sorriso“.