Il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, l’amministrazione comunale e l’intera comunità ravellese piangono la scomparsa di Domenico De Masi: oltre ad essere un personaggio di primo piano nella cultura nazionale, fu anche cittadino onorario della città della musica, assessore esterno al Comune di Ravello a partire dal 1993, oltre che primo presidente della Fondazione Ravello, dal 2002 al 2010 e dal 2016 al 2021.

Una notizia che ci ha colti impreparati, mentre come al solito eravamo al lavoro fianco a fianco per la realizzazione di progetti culturali – ha commentato il sindaco VuilleumierAmava profondamente Ravello, da autentico ravellese, e qui trascorreva tutte le estati, avendo eletto la città a suo buon ritiro. Personalità poliedrica, spigolosa ma generosa, ha sempre assicurato il suo impegno disinteressato a tutte le nostre iniziative, raggiungendo Ravello in qualsiasi stagione“.

Tra i suoi tanti meriti c’è quello di avere promosso, nel corso della sua lunga e prolifica attività, l’immagine ed il prestigio della Città di Ravello nel mondo e contribuito alla crescita del tessuto economico e sociale del territorio, con la sua instancabile attività di ricerca storica e di valorizzazione degli aspetti più autentici dello spirito dei nostri luoghi – ha aggiunto il sindaco di Ravello – A lui tutti noi dobbiamo la realizzazione dell’Auditorium Oscar Niemeyer, ricevendo in dono il progetto della struttura dal famoso architetto brasiliano. E’ grazie alla Fondazione Ravello ed alla programmazione immaginata e realizzata da De Masi, che Ravello ha potuto fare quel salto di qualità che oggi ne fa una delle località turistiche più prestigiose della regione. Ciao Mimmo“.