È deceduta l’escursionista di origini finlandesi precipitata questa mattina in un dirupo sul Sentiero degli Dei, all’altezza della mattonella 7. Lo scrive l’agenzia di stampa Agi.

I soccorritori del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania, insieme ai vigili del fuoco del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), si sono calati a valle da due elicotteri diversi per cercare di salvarla.

Erano stati proprio i componenti del Soccorso Alpino, allertati tempestivamente da una persona che era con lei, a individuare poco prima la ragazza in un burrone. In un primo momento l’elisoccorso del 118 senza, però, riuscire ad individuare il corpo della donna a causa della folta vegetazione.

I fatti

La ragazza era precipitata da una notevole altezza – ancora non precisamente quantificata – e, in seguito al violento impatto al suolo, ai piedi di un precipizio, non ha avuto scampo.

Le operazioni di ritrovamento sono state coordinate dal personale della Centrale Operativa Territoriale del 118 di Salerno e Napoli.

L’allarme era stato lanciato intorno alle 11, le operazioni di soccorso sono durate circa due ore: si sono rivelate particolarmente complesse, risultando molto difficile raggiungere il punto scosceso in cui era finita la ragazza.

Il magistrato di turno è già stato informato dell’accaduto, dopo che è stato accertato il decesso della ragazza.

In seguito all’incidente di questa mattina, torna ancora una volta sotto i riflettori la condizione di sicurezza del sentiero degli Dei, che viene percorso ogni anno da migliaia di turisti, molti dei quali ignari dei pericoli sul percorso.

Lo scorso 23 maggio un turista americano precipitò da un muretto, lungo il tratto di sentiero situato nel territorio comunale di Positano. Morì dopo 18 giorni all’Ospedale del Mare di Napoli in seguito alle gravi ferite riportate.

Sono ora in corso le operazioni di recupero della salma.

Notizia in aggiornamento