Per decenni portò il latte nelle case dei maioresi con grande passione: è così che viene ricordata Assunta a’Lattar, scomparsa oggi all’età di 91 anni.
L’anziana donna era una figura iconica della città: rappresentava un antico mestiere oggi scomparso.
Un tempo, infatti, sia nei piccoli paesi che nelle grandi città, oltre alla vendita a domicilio di latte, erano anche molto diffuse le latterie, ovvero quei negozi nei quali si acquistava esclusivamente questo prodotto importantissimo per l’alimentazione quotidiana, specie dei bambini.
La donna era considerata una vera e propria “nonna adottiva” per tanti cittadini maioresi che nel periodo in cui portava il latte nelle case erano bambini, ed oggi sono uomini e donne in alcuni casi ben oltre la mezza età.
In molti, comunque, ricordano la signora Assunta con grande trasporto emotivo e commozione. Tanto che perfino il comune di Maiori ha scelto di dedicarle un breve ma intenso post sulla sua pagina Facebook istituzionale.
“Maiori perde una delle sue nonne per antonomasia: a 91 anni ci ha lasciato Assunta Santelia, per tutti “Assunta a lattar” – si legge sulla pagina del Comune – Per decenni ha portato il latte nelle case dei maioresi con la passione e l’enorme sacrificio che solo un mestiere del genere poteva comportare. Di lei ricorderemo la sua grande devozione per la Madonna dell’Avvocata a cui non mancava di rendere omaggio specialmente nei giorni della ricorrenza dove, fin a quando le è stato possibile, ha partecipato in compagnia del Centro Anziani. Buon Viaggio“.
Nella vicina Tramonti c’è stato, proprio ieri, il lutto per la scomparsa di un’altra donna molto conosciuta, che con i suoi 109 anni era non solo la persona più anziana originaria della Costiera Amalfitana in vita, ma anche di tutta la provincia di Salerno: Anastasia Russo, residente a Corsano.
Lo scorso gennaio ci furono i festeggiamenti per il compleanno con la visita del sindaco Amatruda.
