L’Amministrazione Reale annuncia il completamento della variante urbanistica semplificata relativa al completamento della strada di congiungimento Villamena-centro. Un capitolo, quello delle opere pubbliche a Minori, focus degli ultimi consigli comunali. La stoccata all’opposizione: “Manifestata totale irresponsabilità“.
Il 30 novembre scorso l’ente di Minori ha approvato la variante urbanistica semplificata della Villamena-Centro. Parliamo di un’opera attesa da anni. Per la quale, il Comune di Minori ha ottenuto un finanziamento di 2,6 milioni di euro.
La procedura prevede l’aggiudicazione dei lavori entro la fine dell’anno, e la redazione del progetto esecutivo sulla scorta delle prescrizioni emanate dagli enti ed autorità coinvolte nonché delle osservazioni pervenute dagli interessati.
Una notizia certamente positiva, che dà il via a un progetto di ampio respiro che prevede il completamento dell’asse viario con tutte le frazioni di Minori.
L’Amministrazione Reale, tramite un comunicato, ha espresso tutta la propria soddisfazione per l’esito dei lavori. La maggioranza, però, non ha risparmiato stoccate all’opposizione, con la quale dibatte lungamente sui temi delle opere pubbliche. Abbiamo discusso del tunnel Maiori-Minori. Le ultime notizie qui.
A seguito del buon esito delle operazioni, l’Amministrazione interroga i gruppi consiliari di minoranza: “Dopo aver lungamente cavalcato l’argomento in campagna elettorale facendone tema di ripetuti quanto ingiustificati attacchi all’amministrazione, sono venute meno proprio all’atto conclusivo dell’iter burocratico, che prelude al concreto avvio dei lavori“.
“Dei due gruppi di opposizione, infatti, uno ha dichiarato di astenersi, l’altro si è addirittura dileguato preventivamente, manifestando ancora una volta la propria totale irresponsabilità rispetto alle sorti di Minori. È la conferma che l’interesse generale, che pure dovrebbe essere la sola guida di chi fa politica, non occupa minimamente i pensieri delle minoranze, troppo impegnate nel dare addosso all’amministrazione anziché occuparsi invece del bene e del progresso di Minori“.