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Minori, Villa Romana: comune ripulisce la vasca e giardino

Il sindaco di Minori, Andrea Reale, torna sulla questione legata alla Villa Marittima dopo la decisione della Soprintendenza di Salerno e Avellino di Chiudere l’Antiquarium per delle verifiche.

Sempre nei giorni scorsi il primo cittadino di Minori è aveva parlato dei 4,9 milioni di euro stanziati dal Ministro della Cultura nel 2019 per la sistemazione della Villa che, ad oggi, resta ancora in condizioni di abbandono. «È indispensabile una vigorosa accelerazione delle procedure, o questo importante intervento resterà lettera morta. Ormai da tre anni si attende inutilmente l’apertura del cantiere, non si sa ancora nulla dell’iter procedurale né dello stato di avanzamento della progettazione».

Il Comune di Minori ha informato i cittadini che ancora una volta l’impegno a diserbare tutto il plesso archeologico ed a ripulire la vasca della Villa Marittima Romana. I lavori si sono svolti con ditte specializzate nei giorni di martedì e mercoledì. Questo servizio viene attuato almeno 5/6 volte all’anno dal Comune in spirito di collaborazione istituzionale perché, a prescindere dalla proprietà e dalla gestione della Villa che non afferiscono al Comune.

«E’ forte in tutti noi il legame di appartenenza verso un bene che rappresenta una parte delle origini e della storia di ciascuno, e che in nessun modo potrà esserci strappato dal cuore – riferisce Andrea Reale -. La mia amarezza è acuita dalla constatazione che, dopo aver lanciato un appello al Ministro, alla Sovrintendente e al Segretariato Regionale, nessun riscontro è ancora pervenuto».

«Un imbarazzante silenzio da parte di chi dovrebbe tutelare i beni culturali e perciò rendere le dovute spiegazioni sul finanziamento di 5 milioni conquistato ormai da tre anni. Il nostro impegno continuerà senza risparmio né di tempo né di energie per difendere un legittimo e improcrastinabile interesse collettivo: la ristrutturazione e il restauro conservativo del più importante cimelio archeologico della Costa d’Amalfi. Con la consueta ottica collaborativa, scriveremo ancora nei prossimi giorni ai diretti interessati, sperando di ricevere notizie certe e finalmente un cronoprogramma dei lavori da attuare».

Il comune di Minori conclude il comunicato specificando che la cittadinanza sarà informata di tutte le interlocuzioni e degli sviluppi del caso, perché va rispettato il comune sentimento di tutela verso il nostro patrimonio storico-culturale e perché, se c’è una giusta battaglia da combattere, essa va combattuta da tutti.

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