Una nuova illuminazione a risparmio energetico per il pontile dedicato al Corpo delle Capitanerie di Porto.
Lo ha annunciato, in una nota, l’amministrazione comunale di Minori guidata dal primo cittadino Andrea Reale, che ha ricordato come sia stata anche ripristinata l’illuminazione artistica di Torre Paradiso, uno degli scorci più belli della Costa D’Amalfi.
Non si tratta del primo intervento realizzato nella città del gusto in tal senso, sulla scia di risparmio energetico ed attenzione all’ambiente.
La Torre Paradiso di Minori si era illuminata già lo scorso anno, sempre su iniziativa dell’amministrazione comunale di Minori.
L’evento fu salutato, intorno alla metà di luglio del 2022, come un importante, passo in avanti, in termini di estetica e decoro urbano, dell’Antica Rheginna Minor. La particolarità dell’impianto di illuminazione, ulteriormente potenziato dall’intervento, sta nelle sue caratteristiche particolarmente innovative.
Questo, infatti, è stato realizzato con l’installazione di proiettori di marca Guzzini, contraddistinti da apposite ottiche antiabbagliamento e alette frangiluce che hanno lo scopo di poter direzionare al meglio i fasci luminosi.
Il pontile è stato protagonista, di recente, di un’opera di ristrutturazione strutturale e di riqualificazione: la struttura è stata, nei fatti, restituita alla cittadinanza, andando ben oltre il suo ruolo di semplice attracco, anche per valorizzare la sua indubbia storicità.
Lo scorso anno, ad esempio, a partire dal 29 luglio e fino al 20 settembre turisti e residenti, nonché naviganti, data la collocazione protesa verso il mare, hanno potuto godere della vista delle sculture di Rabarama.
Tra le altre opere realizzate di recente su impulso dell’amministrazione comunale vi sono anche quelle in corso – o completate – nell’ambito della Villa Romana, uno dei principali siti archeologici della Costiera Amalfitana insieme a quella di Positano, frequentata ogni anno da migliaia di turisti e visitatori: tra le più recenti, il periodico diserbo, la pulizia della vasca, e, ultime ma non meno importanti, le indagini geognostiche.