Minori. Garantire un atteggiamento più rispettoso da parte dei proprietari di cani e sanzionare chi consente ai cani di rilasciare in modo incontrollato deiezioni canine nei luoghi pubblici, senza adottare alcuna contromisura.
E’ il duplice obiettivo dell’ordinanza sindacale 72 del 29 Luglio 2024 firmata dal primo cittadino Andrea Reale.
L’inottemperanza al contenuto del dispositivo – come evidenziato da Palazzo di Città – comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da un minimo di € 25,00 ad un massimo di € 500,00, con pagamento in misura ridotta fissato in € 100,00, “fatte salve l’eventuale azione penale e risarcitoria per i danni cagionati“.
L’ordinanza – come specificato dal primo cittadino – non trova applicazione nei confronti dei soggetti non vedenti condotti da cani guida o persone affette da disabilità in compagnia dei propri cani, nonché nei confronti delle unità cinofile delle Forze di Polizia e Protezione Civile nel corso dello svolgimento delle proprie funzioni.
Un dispositivo, quello varato dal locale Palazzo di Città, che si basa sulle numerose segnalazioni giunte da parte delle cittadinanza: spesso, infatti, è troppo scarsa l’attenzione da parte dei proprietari di cani. Le loro deiezioni, infatti, sono rilasciate in modo inopportuno sulle strade cittadine, sui marciapiedi, nei giardini e sul perimetro di muri ed edifici pubblici, e finanche su panchine e cestini posti nel centro storico.
Situazione, questa, che diviene ancora più evidente nel periodo estivo, caratterizzato da maggior affollamento e scarsità di precipitazioni atmosferiche, che contribuiscono a rimuovere i prodotti della minzione degli animali domestici.
L’invito rivolto ai proprietari è quello di rimuovere le deiezioni, anche con l’utilizzo di prodotti detergenti e disinfettanti, purché non tossici e corrosivi.
I prodotti, conservati in bottigliette, dovranno essere esibiti a richiesta degli operatori addetti alla pulizia delle strade. Resta fatto salvo il divieto assoluto di “consentire ai cani di sporcare con deiezioni liquide e solide aree a ridosso dei portoni di ingresso e degli accessi ad abitazioni e negozi, vetrine ed elementi di arredo“.
“Il nostro costante impegno per il territorio, per l’ambiente e per il decoro urbano continua senza sosta. Ma, nonostante i nostri sforzi, ci ritroviamo spesso ad affrontare problematiche che richiedono anche la vostra collaborazione, carissimi concittadini. Nel caso specifico ci riferiamo al controllo delle deiezioni canine“, il commento di Palazzo di Città.
L’ordinanza non vuole rappresentare, dunque, alcun affronto ai proprietari di animali domestici: “L’Amministrazione comunale condivide in pieno l’amore e la passione per gli animali da compagnia che comportano pratiche di condivisione di spazi non solo privati e domestici ma anche comuni e urbani. Negli ultimi tempi stiamo pensando ad iniziative per assicurare agli animali il massimo benessere, nel pieno rispetto delle loro naturali necessità, così da porci al fianco dei cittadini amanti e possessori di animali da compagnia. Nel contempo, a questi cittadini si chiede, però, uno slancio collaborativo per il contenimento e l’eliminazione dei deprecabili e fastidiosi fenomeni derivanti dal mancata pulizia degli spazi urbani dalle deiezioni canine. Il mancato rispetto di questa pratica civile comporta un’immagine non certa decorosa del nostro paese ed una non piacevole vivibilità degli spazi comuni“.
“Pertanto – conclude la nota dell’amministrazione comunale di Minori – l’ordinanza appena emessa, ha lo scopo di garantire un atteggiamento più rispettoso da parte dei proprietari dei cani. Come avanti scritto, abbiamo a cuore tutti gli animali presenti sul territorio e vogliamo garantire una migliore convivenza uomo – animale, affidandoci al senso civico di ciascun cittadino“.