Minori. E’ un 1 Maggio triste quello vissuto dalla comunità dell‘Antica Rheginna Minor, sconvolta da due lutti di due suoi concittadini: Antonio D’Auria e Filippo Esposito. Il Sindaco Andrea Reale ha espresso un messaggio di cordoglio per la loro scomparsa.

“Oggi la nostra comunità diventa più povera ma nel ricordo si arricchisce di esempi di vita preziosi. Due notizie che ci lasciano senza parole: la dipartita di Antonio D’Auria e del giovane Filippo Esposito, due figli della nostra terra, due esempi di bontà e di laboriosità, due vite che rimarranno scolpite nei cuori di chi li ha conosciuti e frequentati”, ha esordito Reale.

Il ragioniere dai tratti gentili che ha servito per decenni la nostra comunità come Responsabile del Servizio Finanziario del nostro Comune. Gioviale ed umano, comprensivo ma intransigente ha interpretato il suo ruolo da padre di famiglia in una comunità che all’epoca era più semplice e genuina. Caro ragioniere sei stato per me un maestro di vita, attratto dal tuo essere uomo buono ma pieno di esperienza e professionalità. Ti ascoltavo per ore da bambino, perché con la tua semplicità sapevi toccare l’anima anche di un ragazzino. La tua umanità era infinita, uomo di altri tempi ma giovane dentro. Ti ringrazio personalmente perché hai contribuito alla mia personale formazione, ti ringrazio interpretando i sentimenti di tutta la comunità di Minori e dei tanti colleghi di lavoro che hanno avuto la fortuna di condividere con te anni di collaborazione. Alla famiglia porgo , alla moglie , agli adorati figli Marco e Francesco, le mie più sentite condoglianze“, ha aggiunto Reale che ha, poi, rivolto un pensiero anche per la scomparsa, avvenuta oggi a Treviso, del giovane Filippo Esposito, deceduto ad appena 39 anni.

Insieme all’anima di Antonio oggi è volata in cielo anche l’anima di Filippo! Aveva lasciato il paese per trasferirsi a Cornuda in provincia di Treviso dove viveva con la moglie e i figli – ha proseguito Reale – Il Signore lo ha chiamato proprio nel giorno in cui si celebra il 1 Maggio, il lavoro che caratterizza e informa in modo profondo il nostro essere qui su questa terra e Filippo il lavoro l’ha onorato, costruendo una splendia famiglia e facendosi sempre apprezzare per le sue doti umane e di bontà anche fuori dal suo paese nativo“.

Ritornava spesso a Minori per Santa Trofimena, per il Venerdì Santo, con il cuore pieno di gioia e dimostrando un attaccamento fortissimo alle tradizioni e a tutto ciò che di bello si faceva in paese – ha concluso il primo cittadino dell’Antica Rheginna Minor sulla tragica e prematura scomparsa – Non si trovano parole per poter consolare la famiglia, a cui mi stringo affettuosamente! Sono quegli avvenimenti assurdi, che non ti spieghi , per cui non trovi una ragione. Il paese resta attonito, raggelato dalla notizia della morte di un giovane, sono ferite sanguinanti che segnano il percorso delle nostre vite. Ciao Filippo dai a tutti noi la speranza della fede, il tuo sorriso risplenderà per sempre nel cielo di Minori e il tuo amore continuerà a brillare nel nostro mare!