La Costa d’Amalfi con i suoi paesaggi mozzafiato, con le sue rocce frastagliate e il blu splendente del mare è sempre stata un soggetto d’eccellenza per gli artisti di ogni secolo.
Tra gli innumerevoli artisti che hanno fatto della Costa la loro musa figurano anche quelli locali.
Infatti, non possiamo non citare artisti come Gaetano Capone e Raffaele D’Amato esponenti della corrente che la critica definisce dei “Costaioli”.
E oggi, in questa lista di nativi costieri talentuosi, si aggiunge il nome di Giuseppe Proto.
L’artista minorese, classe ’86, in questi giorni si trova a Ferrara dove sta partecipando, insieme a ben 800 artisti, alla prima edizione del premio internazionale Vittorio Sgarbi.
Il quadro esposto da Giuseppe si intitola New Era e viene così descritta dal sindaco di Minori, Andrea Reale, sul suo profilo Facebook:
“Questa opera pittorica è simbolo della rinascita dell’uomo (raffigurato come un pianeta terra) dopo l’incubo pandemico, con lo sfondo di Minori e del nostro paesaggio costaiolo.”
Questa stupenda opera inoltre, come rivela lo stesso Giuseppe, è dedicata al suo maestro Vittorio Mansi: un altro importante nome del patrimonio artistico costiero.
Accompagnato da lui durante tutto il suo percorso artistico, iniziato ad appena 12 anni, Giuseppe ha avuto modo di crescere come artista e di apprendere nuove tecniche e stili come l’arte del mosaico, e la tecnica dell’acquerello.
Questa è sicuramente un’occasione rilevante per Giuseppe che ha da sempre coltivato la passione per l’arte e per la sua terra.
Lo stesso Giuseppe in una sua autobiografia rivela:
“Amo profondamente questa passione perché mi fa esprimere il mio essere cercando di trasmettere quelle emozioni che prima, ancora non esistevano.”
Ora non resta che augurare al giovane artista un grande in bocca al lupo, con la speranza che anche le prossime generazioni accolgano l’eredità dei Costaioli, continuando ad eternare la nostra terra attraverso l’arte.
