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Minori. I consiglieri Cioffi e Parascandolo: “Amministrazione non si è mai prodigata per la Villa Romana”

Si avvicinano le elezioni comunali di giugno a Minori e si alza la tensione tra le forze politiche di maggioranza ed opposizione.

“Febbre da cavallo” è, infatti, il titolo del manifesto del gruppo “Minori per Tutti” dei consiglieri Antonio Cioffi ed Alberto Parascandolo che hanno contestato la linea di Palazzo di Città sul progetto di bretella e parcheggi pertinenziali in località Villamena, oltre che sulla questione della Villa Romana, relativamente alla quale il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha manifestato, dopo l’invito da parte del sindaco Reale, l’interesse del dicastero ad attenzionare maggiormente il sito archeologico ponendo fine allo stato di degrado che si evidenzia, ormai, da molto tempo e denunciato dalla stessa amministrazione.

Mentre la febbre da cav..elezione comincia ad imperverare sempre più forte, il gruppo Minori per Tutti vuole continuare a focalizzare l’attenzione dei cittadini su due importanti tematiche attuali, affinchè comincino a maturare nella coscienza dei minoresi due dati di fatto importanti“, hanno esordito i consiglieri di minoranza nel loro manifesto.

Il primo argomento – prosegue la nota – è il fallimento totale del progetto “Bretella e Parcheggi Pertinenziali”. Tre bandi di gara, di cui due si sono trasformati in contenziosi giudiziari per il comune, mentre quello del 2018 è andato deserto. Questo progetto inserito ed approvato nel lontano 2012 nelle opere pubbliche dall’attuale amministrazione non è stato altro che un grattacapo ed un costo continuo per le casse comunali, sia per la strapagata progettazione dell’ingegner Marini, sia per le spese sostenute in questi anni per gli oneri legali“.

Si tratterebbe di un “fallimento” per i due esponenti della minoranza consiliare, che “la maggioranza non vuole far uscire, un nervo scoperto per il sindaco che ne ha fatto un cavallo di battaglia sin dal suo primo insediamento (con tanto di manifesto all’interno del Comune, scomparso da poco). Dal nostro punto di vista consideriamo conclusa e persa questa battaglia e riteniamo sia giusto che il Sindaco faccia un’analisi doverosa e sincera ai numerosi concittadini che hanno manifestato l’interesse al progetto e che hanno versato la quota inerente. Adesso c’è bisogno di focalizzarsi solo e prettamente sulla bretella“.

Altro tema scottante affrontato dai due esponenti di opposizione riguarda, invece, la situazione della Villa Romana.

Una risorsa del paese – hanno proseguito Cioffi e Parascandolo – mai valorizzata del tutto: le responsabilità dell’amministrazione in questo disastro sono limitate ma il dato di fatto è uno: l’amministrazione non si è mai prodigata per sponsorizzare o pubblicizzare seriamente lo scavo oltre ai soliti e banali clichès. Una mostra, un convegno, un concerto, un evento qualsiasi che rendesse appetibile la Villa Romana al di là del Gusta Minori e magari durante la bassa stagione. Invece sono stati elaborati articoloni e suppliche negli anni, una a Dario Franceschini, ministro di area Pd, quindi vicino all’area politica del Sindaco, una a Sangiuliano, che fortunatamente sembra aver ascoltato l’ennesima preghiera del Sindaco vista la visita del Presidente Osanna, direttore generale dei Musei“.

Infine, la stoccata politica in vista delle prossime elezioni di Giugno: “Tra una maggioranza in stato di decomposizione, dove alcuni elementi sono improponibili dopo 15 anni ed una nascente forza politica che per il momento non parla di politica, noi consiglieri di Minori per Tutti continuiamo il nostro impegno nel rispetto del nostro elettorato fino agli ultimi giorni di mandato“.

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