Minori. Goletta Verde: fortemente inquinata la foce del Rheginna Minor

C’è anche la foce del Torrente Rheginna Minor a Minori tra i punti della costa “fortemente inquinati” secondo il monitoraggio compiuto da Goletta Verde di Legambiente, presentato ieri a Salerno in conferenza stampa.

Sono numerose, come scrive il quotidiano “La Città” di Salerno nell’edizione digitale, le criticità del mare salernitano. Che, secondo i dati Arpac, aveva, invece, visto un miglioramento complessivo della situazione della qualità delle acque.

Tra i punti fortemente inquinati in provincia di Salerno, oltre alla foce del Rheginna Minor a Minori, anche altri punti che sono colpiti da tempo dal divieto di balneazione: la foce del fiume Irno a Salerno, la foce del torrente Asa a Pontecagnano Faiano, la foce del canale di scarico a Marina di Eboli, la foce Capo di Fiume a Capaccio e la foce del fiume Testene ad Agropoli.

In base ai dati del monitoraggio condotto da Goletta Verde lungo le coste salernitane si possono individuare anche due punti inquinati, seppur in misura minore rispetto ai sei prima menzionati: uno a Capaccio/Laura la foce del rio presso via Poseidonia 441, e la foce del fiume Solofrone al confine tra Agropoli e Capaccio.

In ogni caso, nessuno di questi si trova in Costiera Amalfitana le cui criticità, comunque, sono estremamente limitate in rapporto alla lunghezza della fascia costiera.

I dati sono stati presentati nella giornata di ieri in una conferenza stampa a Salerno, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di: Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania; Francesco Esposito, dell’Ufficio scientifico Legambiente Campania; Marco Crestani, portavoce di Goletta Verde; Caterina Scarpa referente Arpa Campania; Attilio Maria Daconto, comandante della Guardia Costiera di Salerno; Massimiliano Natella, assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Salerno.

Goletta Verde sin dagli anni ’80 è attiva nella sensibilizzazione della popolazione ai temi ambientali: attraverso i campionamenti e le analisi compiuti nel suo tour estivo lungo l’intera fascia costiera italiana, ne evidenzia ogni anno le principali criticità.