L’artista minorese Giuseppe Ruocco torna ad esporre nel borgo costiero, dopo nove anni, le sue opere di pittura e di ceramica.
Il maestro torna ad esporre dopo nove anni di “silenzio” nella Sala n° 29 di Corso Vittorio Emanuele per l’intero mese di agosto. Il sindaco di Minori, Andrea Reale, e l’intera Amministrazione Comunale non hanno tardato a porgere i loro auguri all’artista per le sue opere.
Ruocco proviene dalla ceramica appresa presso l’Orfanotrofio Umberto I° di Salerno, vera scuola di vita per molti giovani che furono iniziati nei laboratori dell’Istituto; chi alla ceramica, chi ai mestieri, chi alla musica. Quegli anni, Giuseppe Ruocco li fa rivivere nel suo libro di memorie e ricordi che vanno a costituire non solo una parte della sua storia personale, ma anche dei tanti che uscirono dall’Istituto e trovarono la loro realizzazione umana e professionale nell’ambito lavorativo.
Proprio all’Umberto I Ruocco ha appreso l’arte della ceramica, l’amore per il disegno e il piacere nel manipolare la creta. Sono anni di formazione, che poi lo porteranno a trasferire la propria passione nell’insegnamento.
Le opere che saranno esposte seguono le diverse esperienze di Ruocco negli anni e comprende anche i “rotti d’autore”, ovvero oggetti di terracotta impreziositi da incidenti o imperfezioni che sono diventati opere esclusive e piene di fascino, decontestualizzate dal loro uso quotidiano.
Per quanto riguarda invece le pitture sono esposte acquerelli, pastelli a cera ed a olio, l’acrilico e altre. Tanto lavoro artistico svolto con serietà lungo tutti questi anni, non poteva che trovare in Minori la sua sede espositiva più congeniale. E’ un atto d’amore per il paese natio che sicuramente molti apprezzeranno.