Anche la Costiera Amalfitana piange la scomparsa di Siniša Mihajlović.
Il già allenatore del Bologna e storico terzino della Lazio è scomparso prematuramente, all’età di soli 53 anni, a causa di una grave malattia.
A tracciare un ricordo commosso del calciatore ed allenatore serbo è il vicesindaco di Tramonti Vincenzo Savino, che era legato al celebre uomo sportivo da una solida amicizia.
“Ho tantissimi ricordi con lui, soprattutto quando era al Milan: era un uomo vero, schietto e diretto – ha commentato affranto Savino – Sempre disponibile, con la battuta pronta, attaccato alla famiglia. Professionista esemplare, era un uomo di un’altra categoria. Porterò sempre con me i suoi umili consigli. Rivolgo un grande abbraccio alla sua famiglia“.
Classe 1969, nato nella Jugoslavia di Tito, nato da una croata ed un serbo, Siniša Mihajlović si è sin da subito particolarmente affezionato al nostro Paese.
Approdato a Roma nel 1992, il terzino si è affermato nella Sampdoria e poi, una volta giunto a Roma, città che lo ha accolto per lunghi anni, alla Lazio, prima di chiudere la carriera all’Inter.
Poi, l’inizio di una seconda vita, quella da allenatore, apprezzato soprattutto per le sue doti umane: Siniša è stato uno degli allenatori più presenti nella massima serie del campionato italiano.
Il 13 luglio 2019 la conferenza stampa nella quale annunciò di aver contratto una forma acuta di leucemia. Oggi il decesso, a soli 53 anni.