La provola di Tramonti regina della gastronomia meridionale. S’accendono le telecamere di Mezzogiorno Italia, domani alle 13.25, sul territorio costiero. Al centro il prodotto di origine tramontana, base della prima pizza Margherita.
Le luci sono accese, i palati fini non vedono l’ora di entrare a contatto con le prelibatezze del posto. E che prelibatezze, vien da aggiungere. In Costiera Amalfitana, scenario idilliaco per eccellenza, oltre alle acque cristalline c’è molto altro. Mezzogiorno Italia, programma di punta dell’ora di pranzo della Rai, fa tappa a Tramonti.
Qui, tra cielo e mare, trova spazio la provola affumicata, prodotto di eccellenza della tradizione gastronomica tramontana. Un incontro tra presente e passato: verranno mostrate le antiche tecniche di affumicatura, ancora oggi utilizzate dai maestri casari di Tramonti. Che permettono alla provola di arricchirsi di profumi e sapori inimitabili.
Oggi è apprezzata e diffusa in tutta Italia, e può vantare, come dicevamo, un passato glorioso. Arrivata a Napoli alla corte della regina Margherita, insieme ad altri prodotti tramontani (primo fra tutti il fior di latte), era alla base di quella pizza che proprio in onore della Regina avrebbe preso il nome di Margherita.
Difatti, la pizza tramontana è l’unica a godere della certificazione di Denominazione Comunale. Uno spazio verrà riservato proprio alla Pizza della Tradizione di Tramonti, realizzata con un impasto a base di grani antichi e profumata al finocchietto selvatico. A discuterne i maestri pizzaioli Alfonso Simeone e Antonio Erra.
“Quella offerta dalla trasmissione Mezzogiorno Italia è una vetrina importantissima per il nostro paese” – ha dichiarato il Vicesindaco Vincenzo Savino -. “Sarà l’occasione per far conoscere a milioni di telespettatori la storia e le eccellenze del nostro territorio. Vi aspettiamo numerosi!”
L’appuntamento è fissato per domani, alle ore 13:25, quando l’inviato Enzo Ragone accenderà i riflettori su Tramonti e sulla Costa d’Amalfi, rendendo merito ad uno dei territori più belli d’Italia.