Chef, imprenditore e volto tv: Giorgio Locatelli tra ristoranti stellati, MasterChef e un patrimonio da 9 milioni.
Nel panorama della cucina italiana e internazionale, Giorgio Locatelli occupa un posto particolare. Chef stellato, volto noto della televisione e imprenditore, ha costruito un impero partendo da un piccolo ristorante di famiglia in Lombardia. Trasferitosi a Londra negli anni ’80, ha saputo unire la raffinatezza britannica ai sapori italiani, conquistando pubblico e critica. Oggi il suo nome è sinonimo di cucina d’autore, ma anche di carisma televisivo e gestione imprenditoriale di successo.
Il patrimonio milionario di Giorgio Locatelli e gli anni a MasterChef
Nato a Vergiate nel 1963, Locatelli ha iniziato il suo percorso gastronomico nel ristorante di famiglia a Corgeno, sulle rive del Lago di Comabbio. Da lì, un lungo cammino lo ha portato a Londra, dove ha aperto nel 2002 la Locanda Locatelli, ristorante stellato che ha segnato la sua consacrazione internazionale. Secondo varie stime raccolte online, il suo patrimonio supera i 9 milioni di euro, cifra che include attività ristorative, partecipazioni televisive, diritti editoriali e consulenze nel settore dell’alta cucina.
La popolarità del pubblico italiano è arrivata grazie a MasterChef, dove dal 2018 è giudice fisso al fianco di Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo. Il cachet per ogni stagione del programma si aggirerebbe intorno ai 500 mila euro lordi, ma il guadagno annuo totale di Locatelli supererebbe 1,5 milioni di euro, includendo libri, apparizioni tv e altre attività professionali. Alcuni titoli da lui pubblicati sono diventati bestseller in Italia e nel Regno Unito, contribuendo in maniera significativa al suo reddito.
Oltre a MasterChef, ha partecipato a programmi come Rome Unpacked e Home Restaurant, dove ha mostrato un volto più intimo e riflessivo. Il suo stile è rimasto sempre lo stesso: sobrio, misurato, ma diretto, con un’ironia tipicamente inglese che ha conquistato anche gli italiani. Non è un caso che venga spesso definito “il gentleman della cucina”.
Le stelle Michelin, i ristoranti internazionali e il legame con l’Italia
Nella sua carriera, Locatelli ha collezionato quattro stelle Michelin: due allo Zafferano tra il 1997 e il 2001, e due alla Locanda Locatelli, mantenuta fino al 2024. Dopo 23 anni di attività, la Locanda ha chiuso definitivamente nel 2025, una decisione che lo chef ha commentato come “un sospiro di sollievo”, lasciando intendere un desiderio di rallentare. In realtà, ha solo cambiato ritmo.
Attualmente gestisce Ronda Locatelli a Dubai, all’interno del lussuoso resort Atlantis The Palm, una meta scelta da molte celebrità. A questa si aggiungono Sabia in Montenegro, presso il One&Only Portonovi, e il più recente Locatelli at National Gallery, nel cuore di Londra. Ogni ristorante segue una filosofia coerente: rispetto della materia prima, identità italiana, eleganza nei piatti e nei luoghi.
Dal punto di vista personale, Locatelli vive tra Londra e l’Italia. Con la moglie Plaxy e i due figli, risiede in un appartamento in un quartiere esclusivo della capitale inglese, ma mantiene una casa a Corgeno, nella provincia di Varese. In Italia torna regolarmente per motivi familiari e per seguire progetti professionali, spesso legati alla promozione del cibo italiano all’estero.
Nel 2025, la sua attività principale si concentra proprio sul nuovo ristorante londinese, all’interno della National Gallery, simbolo di una maturità professionale raggiunta senza perdere mai contatto con le proprie origini. “Il successo non vale nulla senza felicità”, ha dichiarato di recente in un’intervista a Forbes, frase che riassume il suo percorso fatto di scelte coerenti e indipendenza creativa.