Mare Fuori, il mandante dell’agguato ad Edoardo è il padre di Rosa? La verità

In Mare Fuori il personaggio di Edoardo, nei cui panni vediamo l’attore Matteo Paolillo, è uno dei più apprezzati. Per questo molti telespettatori, dato il loro apprezzamento nei confronti di Edoardo, hanno cominciato a preoccuparsi per il fatto che in rete ci sono state molte indiscrezioni riguardo al fatto che Edoardo probabilmente potrebbe morire.

In effetti sono molte le anticipazioni in questo senso, anche se il discorso, considerato nei minimi particolari, si fa molto più complesso di quanto potrebbe sembrare. Ma vediamo che cosa riguarderanno le vicende di Edoardo Conte nelle prossime puntate di Mare Fuori 3.

Edoardo è stato condannato a morte?

In effetti, considerate tutte le vicende della serie cult degli ultimi tempi della Rai, su Edoardo pende una sorta di condanna a morte, che arriva direttamente dal capo dei clan dei Ricci, che è il padre di Rosa e Ciro. In tutta la vicenda c’entra anche la volontà di Wanda Di Salvo. Il ragazzo ad un certo punto si rende conto di essere stato tradito da un uomo che considerava quasi come un padre.

Infatti viene attirato in una trappola e viene colpito da una pallottola. Ferito, si rifugia a casa di Liz, ma viene scoperto dagli uomini del clan. Quindi cominciano a sparargli addosso, nonostante il comandante Massimo cerca di proteggerlo. Edoardo alla fine finisce in coma.

Ma cosa sappiamo esattamente sul personaggio di Edoardo Conte nella serie Mare Fuori? Andiamo a vedere esattamente chi è Edoardo nella serie TV.

Chi è Edoardo in Mare Fuori

Edoardo nella serie Mare Fuori interpreta la parte di un piccolo boss. All’interno del carcere minorile di Napoli, in cui si trova ormai da parecchio tempo, è riuscito a crearsi una sua dimensione. Ha fatto in modo che nella sua sfera di influenze rientrano diversi ragazzi che rispondono ai suoi ordini.

È un personaggio controverso, sempre in conflitto con quel sistema che lo ha portato dietro le sbarre. Si dimostra coraggioso e non ha paura di niente. Si dimostra sempre in conflitto anche con i poliziotti e cerca di ferirne uno.

Quando arrivano nuovi detenuti nel carcere minorile, Edoardo organizza tutto, in modo che possano essere accolti nel migliore dei modi. Per un certo periodo, però, mantiene le distanze da Carmine. Si scaglia, invece, contro Filippo, che è molto diverso dagli altri, in quanto proviene da una realtà differente, appartenente ad una famiglia benestante e con interessi completamente diversi dal resto dei ragazzi che si trovano all’interno dell’istituto.