La miniserie “Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo“, ha catturato l’interesse del pubblico grazie al suo racconto dettagliato e appassionante degli ultimi anni di vita di Guglielmo Marconi. Il celebre inventore italiano, interpretato da Nicolas Maupas da giovane e da Stefano Accorsi nella sua età adulta, è il protagonista di questa serie che esplora non solo i suoi contributi tecnici, ma anche la sua vita personale. La serie, girata in location autentiche tra l’Emilia-Romagna e il Lazio, si conclude il 21 maggio 2024 con la seconda e ultima puntata.

Le anticipazioni della prima puntata

La prima puntata di “Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo” ci ha introdotto agli ultimi momenti di vita di Marconi, nel 1937, alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Attraverso un viaggio a ritroso nel tempo, lo spettatore ha potuto scoprire i successi e le battaglie dell’inventore, le sue rivoluzionarie invenzioni e la sua storia sentimentale. La serie ha messo in luce non solo il genio scientifico di Marconi, ma anche l’uomo dietro le innovazioni che hanno cambiato il mondo.

La trama che racconta la vita e le invenzioni di Guglielmo Marconi

“Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo” non si limita a descrivere gli aspetti tecnici delle invenzioni di Marconi, ma si addentra anche nella sua vita personale. La serie esplora la scoperta della telegrafia senza fili e l’invenzione della radio, che gli valsero il Premio Nobel per la Fisica nel 1909. La trama si sviluppa come una spy story, intrecciando elementi di suspense con eventi storici reali. Questo approccio narrativo evidenzia il contributo di Marconi alla scienza e alla società, mostrando come le sue invenzioni abbiano influenzato il mondo intero.

Il cast: attori e personaggi

Il cast della miniserie è ricco di talenti. Stefano Accorsi interpreta Guglielmo Marconi nella vita adulta, mentre Nicolas Maupas dà vita al giovane Marconi. Altri membri del cast includono Ludovica Martino nel ruolo della giornalista Isabella Gordon e Alessio Vassallo come il fidanzato di Isabella, un membro dell’OVRA, Achille Martinucci. Flavio Furno interpreta Giuseppe Botta, Cecilia Bertozzi è Maria Cristina Marconi, Massimo de Santis è Umberto De Riva, e Fortunato Cerlino interpreta Benito Mussolini. Questo cast variegato riesce a dare profondità ai personaggi storici e a rendere credibili le loro interazioni e i loro conflitti.

Quante puntate sono e come vederle in streaming e in replica

“Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo” è composta da due puntate, trasmesse il 20 e 21 maggio 2024 su Rai1. Per chi non potrà seguire le trasmissioni in diretta, gli episodi saranno disponibili anche in streaming su RaiPlay, permettendo agli spettatori di rivederli on demand. Questa flessibilità di visione consente a un pubblico più ampio di accedere alla serie e di apprezzare la storia di Marconi.

Dove è stata girata la serie su Guglielmo Marconi

Le riprese della miniserie si sono svolte in diverse location storiche legate alla vita di Marconi, tra cui l’Emilia-Romagna e il Lazio. Alcune scene sono state girate a Villa Griffone, uno dei luoghi dove Guglielmo Marconi ha realmente vissuto e che ha ospitato molti dei suoi esperimenti pionieristici. Questa scelta di location autentiche conferisce alla serie un ulteriore livello di realismo e permette agli spettatori di immergersi completamente nella storia.

Come finisce la serie: anticipazioni ultima puntata

La seconda e ultima puntata di “Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo” promette di essere un finale emozionante e ricco di significato. Le anticipazioni suggeriscono che il focus sarà sugli ultimi momenti di vita di Marconi, offrendo una riflessione profonda sul suo lascito e sul significato delle sue scoperte. Gli spettatori vedranno Marconi confrontarsi con le sue realizzazioni e i suoi rimpianti, mentre la narrazione culminerà in un tributo al suo impatto duraturo sulla scienza e sulla società.

In particolare, la puntata finale metterà in evidenza come le invenzioni di Marconi abbiano trasformato la comunicazione globale, rendendo possibile una connessione tra persone in tutto il mondo. Sarà un’occasione per celebrare non solo il suo genio, ma anche il suo spirito indomito e la sua dedizione alla scienza.