Il film Mancino Naturale, diretto da Salvatore Allocca, è una commedia dal sapore agrodolce che narra una storia di sacrifici, riscatto e amore familiare. Con un cast di eccezione che include Claudia Gerini, Francesco Colella, Massimo Ranieri e Katia Ricciarelli, il film racconta le vicende di Isabella e Paolo, due personaggi che hanno suscitato grande interesse tra gli spettatori. Ma chi sono nella realtà Isabella e Paolo? Scopriamo insieme le ispirazioni e le storie dietro questi personaggi affascinanti.
Isabella: una madre coraggiosa
Isabella, interpretata da Claudia Gerini, è una donna che vive in un quartiere popolare di Latina. Dopo la morte del marito, si trova a crescere da sola il figlio Paolo, lottando quotidianamente per garantire a lui un futuro migliore. La sua storia è quella di tante madri single che, nonostante le difficoltà economiche e sociali, non smettono mai di sognare e di sperare per i loro figli.
La figura di Isabella è una rappresentazione universale della forza e della determinazione materna. La sua volontà di vedere Paolo diventare un calciatore professionista la spinge a fare sacrifici enormi, mettendo spesso da parte i propri bisogni per il bene del figlio. Isabella incarna il sogno di riscatto sociale attraverso lo sport, un tema ricorrente in molte storie reali di famiglie che vedono nello sport una via di uscita dalla povertà.
Paolo: il giovane talento
Paolo, interpretato dal giovane Alessio Perinelli, è un ragazzo con un talento innato per il calcio, specificamente come mancino naturale. La sua storia nel film è chiaramente ispirata alla vita di Paolo Rossi, celebre calciatore italiano, tanto che il nome del protagonista è un omaggio al grande campione. Paolo vive in condizioni di povertà e inizia a giocare a calcio solo più tardi nella sua infanzia, proprio come Rossi.
Il viaggio di Paolo è quello di molti giovani che sognano di sfondare nel mondo del calcio nonostante le avversità. La sua storia nel film rappresenta un tributo ai sacrifici e alla determinazione che molti giovani atleti devono affrontare per realizzare i loro sogni. Alessio Perinelli, che interpreta Paolo, ha dimostrato un talento eccezionale, lavorando duramente per prepararsi al ruolo.
La scoperta di Alessio Perinelli
La storia di come Alessio Perinelli sia arrivato a interpretare Paolo è affascinante quanto quella del personaggio che interpreta. Nel 2018, Dario Piantadosi, responsabile del settore calcio freestyle di OPES, fu contattato dalla produzione del film per fare alcuni provini. Fu proprio il regista Salvatore Allocca a scegliere Alessio per il ruolo, riconoscendo immediatamente il suo talento.
All’epoca dodicenne, Alessio fu catapultato da Roma a Vicenza per girare il film, una città scelta non a caso poiché fu il Lanerossi Vicenza a lanciare Paolo Rossi nel mondo del calcio professionistico. Per prepararsi al ruolo, Alessio ha lavorato sodo per tre mesi, allenandosi nel freestyle, nel calcio e nella recitazione, dimostrando una dedizione encomiabile che ha reso orgoglioso il suo maestro, Dario Piantadosi, un vero asso del calcio freestyle riconosciuto a livello internazionale.
Le tematiche del film
Mancino Naturale affronta tematiche universali come il sacrificio, il riscatto sociale e l’amore familiare. La storia di Isabella e Paolo è quella di molti giovani talenti e delle loro famiglie che, nonostante le difficoltà, non smettono mai di sognare. Il film riflette le sfide quotidiane di chi lotta per un futuro migliore attraverso lo sport, un tema che risuona profondamente in molte culture.
Il film mostra anche l’importanza del supporto familiare e comunitario nel percorso di crescita dei giovani atleti. La determinazione di Isabella e il talento di Paolo sono resi possibili grazie al loro legame indissolubile e al sostegno delle persone intorno a loro.