Poco più di quarantamila abitanti e nessun cardiologo di turno. Accade in Costiera Amalfitana, terra conosciuta principalmente per le bellezze paesaggistiche, direttamente proporzionali alla fragilità morfologiche del costone che dà il fianco al mare.

Accade però anche che, alle criticità idrogeologiche, si sommino quelle organizzative. Sanitarie in particolare. Già, perché nella giornata di oggi sarà assente la figura del cardiologo presso il nosocomio di Castiglione di Ravello. Il presidio sarà quindi scoperto fino alle 20 di questa sera.

Un problema di lunga data che continua a far discutere anche il mondo della politica. Perché nelle emergenze, vien da sé, che non è accettabile non poter contare su una figura di primaria importanza, la cui presenza può fare la differenza tra la vita e la morte. Qualora l’internista di guardia dovesse uscire per trasferimento medicalizzato, la struttura sanitaria resterebbe senza internista e senza cardiologo.

Imma Vietri, parlamentare di Fratelli d’Italia, punta il dito contro l’Amministrazione De Luca e i vertici del Ruggi. Questa la nota mandata all’Ansa:

Una situazione intollerabile di cui il governatore De Luca deve farsi carico: non può continuare a fare finta di nulla. Non è la prima volta che si pone all’attenzione dei vertici il grave problema della carenza di personale. Il dottore Coscioni, che è consigliere per la sanità del presidente De Luca, invece di fornire finte rassicurazioni sulla copertura dei turni di cardiologia in tutti i plessi ospedalieri, dovrebbe dire la verità. Ossia, che la Regione Campania a guida Pd non è capace di garantire adeguati servizi di assistenza sanitaria a tutti i cittadini“.

Per quanto concerne il presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello: “Ho presentato nei giorni scorsi – spiega la parlamentare di FdI Imma Vietri – un’interrogazione al Ministro della Salute Orazio Schillaci per metterlo a conoscenza delle gravi criticità che, da troppo tempo, mettono a rischio l’assistenza sanità in Costiera Amalfitana“.