Sarà allerta meteo per tutta la giornata di oggi. La Protezione Civile Regionale ha rinnovato il bollettino di criticità dopo le raffiche di neve e le perturbazioni che hanno investito i territori. Sul Monte Sant’Angelo danni ai piloni del ripetitore causati da un fulmine: parte della Costiera senza collegamenti. I dettagli.

La Protezione Civile regionale ha prorogato di ulteriori ventiquattro ore l’allerta meteo gialla. Di conseguenza, anche oggi permangono criticità sui territori. L’avviso riguarda, in particolare, i comuni della fascia costiera centro-settentrionale, ovvero quelli di Napoli e Salerno. Allerta, dunque, sull’area vesuviana, isole e penisola sorrentino-amalfitana. Piogge e temporali faranno posto a schiarite nel resto della regione.

La popolazione della Costiera Amalfitana sta facendo i conti con una lunga serie di disagi che in questi giorni si accavallano e investono diversi settori. Dall’istruzione, con la chiusura dell’istituto di Agerola – leggi qui l’approfondimento – a causa delle raffiche di neve che hanno imbiancato i territori e lasciato a casa tanti studenti (situazione analoga nel resto della Costiera nelle giornate precedenti, leggi qui) alla chiusura di interi indirizzi e arterie, viatico fondamentale per la circolazione.
È il caso, questo, della Sp2, in particolare nel tratto Chiunzi-Maiori. L’indirizzo, riaperto venerdì al transito veicolare, è stato interessato da perturbazioni e nevischio. In azione, nella giornata di ieri, la squadra dei volontari de I Colibrì. Situazione analoga ad Agerola, dove sono in azione gli spazzaneve per contenere i danni.
Capitolo comunicazioni: sono stati segnalati diversi disagi legati alle telecomunicazioni, con gli utenti Vodafone, Tim e Iliad che hanno lamentato l’assenza di segnale in diversi punti della Costiera.
In particolare a Tramonti, dove la comunità ha vissuto alcune ore senza elettricità a causa del maltempo. I danni al ripetitore presso il Monte Sant’Angelo tra Cava de’ Tirreni e il Polmone Verde, ha fatto sì che saltasse la linea telefonica.

A constatare il malfunzionamento dell’impianto i tecnici della Telecom, residenti in Costiera Amalfitana, che hanno raggiunto a piedi la struttura nonostante le impervie condizioni climatiche, per poi confermare quanto già i dispositivi avevano suggerito.

Neanche l’intervento delle ruspe, in zona per ripulire la carreggiata dalle forti nevi e sgomberare il passaggio, è stato efficace.