Conoscere il mallone?

Si tratta di un piatto di verdure che preparano precisamente a Bracigliano, un comune in provincia di Salerno, che si trova in zona agro nocerino sarnese.

Il mallone, un piatto povero ma buonissimo

In tempi antichi questa pietanza ha sfamato intere generazioni di contadini ma anche di borghesi, in particolare durante le Guerre Mondiali.

E’ un piatto di verdure, quindi vegetariano, e povero perchè i contadini braciglianesi di una volta lo preparavano con tutto ciò che la terra metteva disposizione.

Quando possibile, a questo piatto veniva aggiunta anche carne di maiale.

In queste zone il mallone è molto famoso, tanto è vero che esiste una sagra che viene organizzata ogni anno in estate, la sagra del Mallone appunto, dove si può gustare dal vivo questa bontà.

Ma vediamo qual è la ricetta originale di questa ottima pietanza.

Ricetta del Mallone (detto anche ‘O Mallon)

Ingredienti

• ottocento grammi di cime di rapa o cime di broccoli (le foglie più grandi) • quattrocento grammi di patate • cento grammi di salsiccia (se volete) • due spicchi d’aglio • pane biscottato a piacere • olio extravergine d’oliva (o sugna per chi ancora ce l’ha) • sale • peperoncino, a piacere

Preparazione

Iniziate con il lavare ben bene la cime di rapa, e lessatele in abbondante acqua.

A fine cottura fate raffreddare il tutto per circa 10 minuti, questo perchè le cime di rapa devono perdere il loro sapore amarognolo.

Nel frattempo scaldate le patate, poi pelatele e schiacciatele.

Amalgamatele insieme alle cime di rapa raffreddate.

Dopo aver creato un bel composto omogeneo, mettetelo in una padella con olio extravergine d’oliva, aglio, peperoncino e poi salate.

Soffriggete il tutto per 10 minuti a fiamma bassa e aggiungete poi il pane biscottato – dovrebbe essere il biscotto braciglianese, detto mascuotto – che avrete bagnato prima per ammorbidirlo.

In padella mescolate sempre il composto, che continuerà ad amalgamarsi.

Per una versione ancora più gustosa, se volete, potete aggiungere la salsiccia secca in pezzi oppure un pò di salsiccia fresca soffritta.

Il mallone è pronto, buon appetito.

Fonte: “Salerno, una provincia da gustare”, Enzo Landolfi, ed. Printart, anno 2015.