Una torre normanna in vendita, ad ottocentomila euro, lungo la costa di Maiori. L’inedito annuncio, apparso sul portale Immobiliare.it, riguarda il fortino “Lama di cane“, nei pressi di Capo d’Orso, su una scogliera a picco sul mare.

Non è la prima volta che immobili di interesse storico, artistico e paesaggistico così importanti compaiano sui portali web dedicati al mattone, ma difficilmente ad essere oggetto degli annunci ci sono strutture così antiche e prestigiose.

La Torre “Lama di Cane”, infatti, è un fortino che può vantare quasi mille anni di storia: l’accesso avviene dalla statale 163 Amalfitana, e conduce alla Torre tramite la servitù di un percorso pedonale suggestivo ma molto scosceso, largo non più di un metro e ottanta centimetri.

L’edificio, che sia dal mare che dalla strada appare piccolo, non lo è come sembra: ben 135, infatti, sono i metri quadrati in cui si articola: di pertinenza della torre è anche un piccolo terreno.

Negli scorsi anni – stando a quanto si legge nell’interessante annuncio – era stato approvato perfino un progetto di restauro dalla Soprintendenza dei beni Architettonici e Paesaggistici della provincia di Salerno, finanziato a seconda disponibilità di bilancio dal Ministero dei Beni e Attività Culturali: tutto ciò nonostante la torre sia soggetta a vincolo paesaggistico.

‎La Torre “Lama di Cane” è atipica rispetto alle altre torri vicereali, in quanto presenta cinque troniere sul fronte mare ed altrettante su quello rivolto verso l’interno, mentre sui restanti due lati le troniere presenti sono quattro.

Il fronte verso monte presenta, purtroppo, vistosi crolli parziali delle mura. L’intonaco esterno, ancora presente in più parti delle facciate, è quasi del tutto scomparso su quella rivolta verso il mare, probabilmente a causa dell’usura dovuta agli agenti atmosferici cui la torre è stata esposta nei secoli della sua prestigiosa storia.