Anche a Maiori si celebra il terzo scudetto del Napoli. Ieri la città è stata addobbata a festa: Maradona e i tricolori i vessilli più esposti. L’evento principale al porto, dove sono stati accolti i tifosi azzurri. A Napoli in strada quasi mezzo milione di persone per l’impresa. I dettagli.
Maiori festeggia il tricolore azzurro. Dal corso Reginna fino alla zona porto ieri è stata festa grande in città per ricordare l’impresa della banda Spalletti, che domenica ha chiuso il torneo davanti a tutti.
Le strade di Maiori hanno voluto rendere omaggio alla squadra, con striscioni, vessilli e bandiere che hanno impreziosito lo scenario della città, da sempre molto legata alla squadra del capoluogo.
Allegria, vivacità e un clima di festa la stanno facendo da padroni in un momento in cui la Costiera Amalfitana, come testimonia la situazione viabilità, è particolarmente frequentata da turisti e visitatori sia italiani che stranieri.
Auto d’epoca simbolo della dolce vita dipinte di azzurro, il colore tipico della squadra partenopea. Bandiere e drappi azzurri. Immagini che ripercorrono la cavalcata degli uomini di Luciano Spalletti. Tutto ha contribuito a vivacizzare l’atmosfera di festa, particolarmente apprezzata anche dai bambini presenti, insieme ai loro genitori. Una serata diversa dalla consueta – ma sempre magica – routine amalfitana.
E mentre il Napoli infieriva contro la Sampdoria – reti di Osimhen e Simeone – in Costiera Amalfitana partiva la festa.
Anche Amalfi ha omaggiato il tricolore dei partenopei. Un corteo azzurro, partito da Valle dei Mulini, è sceso, attraversando tutto il centro città, fino a Piazza Duomo, sotto la scalinata della Cattedrale di Sant’Andrea. Non è mancata, a coronare la festa in dolcezza, anche una torta firmata dal maestro pasticciere Nicola Pansa che ha richiamato il Tricolore. Leggi qui l’approfondimento.
La festa si è conclusa alle 23.30 con lo spettacolo pirotecnico presso il porto di Maiori.