Il Maiori Festival prosegue tra musica e teatro con due appuntamenti da non perdere, il primo “Introspezione”, del duo Nicola Campanile e Salvatore Dell’Isola si terrà domenica 28 luglio (ore 21) nella caratteristica frazione di Maiori, Erchie, nella chiesa di S. Maria Assunta.

“Introspezione” è un viaggio sensoriale verso la parte più emotiva di noi stessi attraverso le musiche delle più belle colonne sonore di Ennio Morricone passando per Stanley Myers, fino ai tanghi argentini di Astor Piazzolla. Il viaggio che sia figurato o reale è sinonimo di cambiamento, introspezione è rinascita, e il concerto vuole condurre l’ascoltatore in un denso cammino interiore.

Ad aprire l’evento, un brano delicato, quasi evocativo, reso celebre dalla colonna sonora del film “Il cacciatore”, la Cavatina di Stanley Myers, originariamente scritto per pianoforte solo, ma su richiesta del noto chitarrista John Williams, il compositore lo ha riscritto per chitarra classica.

Si passerà poi alla musica celebre dell’America meridionale con Pasional Tango, un omaggio a Carlos Gardel, personaggio di spicco nella storia della musica e soprattutto del tango, composto dal chitarrista Vito Nicola Paradiso, che introdurrà due delle più belle composizioni del maggior esponente del tango argentino, Astor Piazzolla:

Nightclub 1960, tratto da Histoire du Tango, una composizione formata da quattro brani per flauto e chitarra e, Libertango, noto brano che simboleggia il passaggio dell’autore dal tango tradizionale al Tango nuevo. L’ultima parte del programma è un omaggio alla canzone classica napoletana, diventata simbolo della musica italiana nel mondo. Il duo rievocherà il tema dell’amore e della passione con due brani: “Te voglio bene assaje”, in cui si parla di un amore non corrisposto, ed “Era de maggio”, tratto dalla poesia di Salvatore Di Giacomo.

Il secondo appuntamento “Un bel da dire” spettacolo sui più grandi autori di aforismi della storia si terrà il 29 Luglio (ore 21) nei Giardini di Palazzo Mezzacapo e vedrà la performance di Massimo Bassi, giornalista e performer, accompagnato al pianoforte dal maestro Michela Ruggiero con pezzi di musica jazz. All’interno della tradizione occidentale saranno passati in rassegna i maestri storici dell’arte dell’aforisma e dell’epigramma.

Si partirà da una certa preistoria, per capire di cosa si sta parlando quando si dice “pensiero aforistico” o “arte dell’epigramma”. E non sarà solo una carrellata di nomi. Lo spettacolo si articola su altri due piani. Uno è quello storico, dalla Grecia antica (dove l’aforisma – inteso come pensiero d’autore espresso in formula breve – si origina dal proverbio popolare) ai giorni nostri, seguendo il rapporto tra contesto socioculturale e stili aforistici.

L’altro è di tipo strutturale, e prende in considerazione (sviscerandoli) gli elementi che intrinsecamente caratterizzano l’espressione aforistica nel suo complesso: la brevità espressiva, il paradosso, l’ironia e a volte l’umorismo, il ritmo e l’accuratezza retorica, l’aspirazione alla memorabilità della frase, eccetera. Massimo Bassi ha pubblicato vignette sul Quotidiano Nazionale (La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno) e il Corriere dello Sport-Stadio.

E’ stato inserito tra gli autori del libro “L’albero degli aforismi” (antologia di aforismi di autori italiani curata da Anna Antolisei) pubblicato dalla casa editrice Lietocolle (Como) nel 2004. Nel 2007 ha pubblicato un libro di vignette, battute e aforismi (edito dalla casa editrice romana Socrates Edizioni) intitolato “E se il viagra fa cilecca? cilecchiamo”.

Da anni si esibisce in spettacoli sotto forma di monologhi con accompagnamento musicale. Gli ultimi, in ordine di tempo, presso la sala Gino Strada del Centro Culturale di Casalgrande (RE), l’Osservatorio Astronomico di Iano di Scandiano (RE) e il Deutsches Institut di Firenze. Il M° Ruggiero, diplomato al Conservatorio S. Pietro a Maiella in pianoforte, da anni si è dedicata alla composizione seguita dal M° Andrea Portera della Scuola di Musica di Fiesole. Alcune sue composizioni sono state esguite dall’Orchestra sinfonica di Sanremo e dall’Orchestra da Camera di Firenze. Ha ricevuto una menzione speciale dalla giuria del Premio Veretti e una commissione per GAMO.

Il Festival è patrocinato dal Comune di Maiori, promosso da Il Tempio di Apollo APS e realizzato grazie al sostegno di partners territoriali. Tutti gli eventi, a ingresso libero, sono consultabili sul sito www.maiorifestival.it.