Fare chiarezza sullo stato dell’elisoccorso a Maiori, spiegando le motivazioni per le quali, in alcune situazioni, si opta per il campo sportivo al Demanio e non per la pista del Porto di Maiori, per far atterrare i mezzi del 118 dediti all’elitrasporto sanitario.

E’ quanto richiedono le rappresentanti consiliari del gruppo di opposizione Maioridinuovo Elvira D’Amato e Nicoletta Sarno in una lettera indirizzata a numerosi destinatari istituzionali e delle Forze dell’Ordine Locali.

La missiva, infatti, è rivolta al Sindaco di Maiori Antonio Capone, alla Capitaneria di Porto di Salerno – Ufficio Locale Marittimo di Maiori, al locale Comando di Stazione dei Carabinieri, al Comando di Polizia Municipale locale, al distretto 63 dell’Asl Cava de’Tirreni- Costa d’Amalfi ed al segretario generale dell’ente comunale della città costiera.

Una richiesta, quest’ultima, che giunge non a caso: numerosi, infatti, anche negli scorsi giorni, sono stati i casi in cui come luogo per l’atterraggio dell’elisoccorso è stato scelto il campo in località Demanio e non il Porto di Maiori. A determinare tale decisione la presenza di impedimenti all’utilizzo della pista che andrebbe fisiologicamente impiegata. Situazione, quest’ultima, già evidenziata da un altro rappresentante della minoranza consiliare, Marco Cestaro, nello scorso maggio, in una dura nota.

In merito agli interventi di pronto soccorso in Costa d’Amalfi, con specifico riguardo ai protocolli che prevedono il trasporto sanitario a mezzo di elicotteri a ciò dedicati, si chiede a codeste autorità di voler far conoscere quali siano le motivazioni che determinano la scelta del campo sportivo in località decentrata “Demanio” in luogo del Porto di Maiori, quale sito adibito al soccorso dei pazienti che necessitano di elitrasporto Sanitario“, recita la missiva delle rappresentanti consiliari di minoranza a Palazzo Mezzacapo.

In particolare, considerato che il condizionamento del fattore tempo di accesso e di intervento, alla base di ogni prestazione emergenziale e di pronto soccorso, è ancor più vincolante nel nostro territorio, sia per la particolare conformazione orografica che per le forti criticità della viabilità, si chiede di voler comunicare se vi siano impedimenti o difficoltà in merito alla praticabilità dell’atterraggio presso il Porto di Maiori“, concludono le rappresentanti di Maioridinuovo.

 

 

Change privacy settings
×