Impedire del tutto l’accesso alla grotta Pandora, già da tempo chiusa alla fruizione del pubblico per caduta massi. E’ questo quanto si è reso necessario da parte del Comune di Maiori, in seguito a numerose segnalazioni che documentavano una serie di accessi indiscriminati da parte di alcune imbarcazioni a motore, nonostante la presenza di una segnaletica apposita che vieta da tempo l’accesso al sito.
Nella giornata di ieri, come annunciato da parte dell’ente comunale della città costiera sulla sua pagina Facebook istituzionale, è stata installata una cima tarozzata di segnalazione per rendere più evidente sia ai bagnanti che alle piccole imbarcazioni il divieto di accesso all’interno della grotta in cui, purtroppo, da tempo si verificano episodi di caduta massi che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità di chi vi accede.
Si tratta, dunque, di un elemento in più che va ad aggiungersi ai cartelli monitori che già da alcuni anni segnalano il divieto di balneazione nella zona.
L’invito rivolto da parte del comune di Maiori a tutti coloro che frequentano lo specchio d’acqua antistante la grotta Pandora è, ovviamente, quello di non entrare all’interno del sito. “Speriamo – si legge nella nota del Comune – che eventi del genere non si ripetano in futuro e invitiamo la cittadinanza a segnalare eventuali episodi analoghi alle autorità competenti”.
