La spiaggia di Collata, in prossimità del porto turistico di Cetara ma ricadente nel comune di Maiori, è stata interdetta all’accesso a causa di distacco massi dal costone roccioso.
Lo scorso 6 giugno, infatti, la Capitaneria di Porto di Cetara ha comunicato al primo cittadino di Maiori, Antonio Capone, l’esito di un sopralluogo condotto il 4 giugno all’arenile di Collata. Nel corso del sopralluogo è stata constatata la caduta di vegetazione e pietrame dal costone roccioso soprastante l’arenile.
Per questo motivo il primo cittadino di Maiori, Antonio Capone, ha firmato apposita ordinanza di interdizione dell’arenile. La spiaggia, infatti, è notoriamente frequentata da bagnanti e, ai piedi del costone roccioso, viene montato annualmente anche uno stabilimento balneare.
Toccherà ora al proprietario del costone roccioso effettuare, ad horas, un’accurata verifica della stabilità del costone roccioso nonché gli interventi di pulizia e messa in sicurezza dello stesso, e di provvedere ad effettuare tutti gli interventi consequenziali necessari a tutelare la pubblica e privata incolumità.
Gli interventi al costone roccioso dovranno essere eseguiti da un’impresa specializzata e sotto la direzione di tecnico abilitato. Sarà la Capitaneria di Porta di Cetara, unitamente alla Polizia Locale di Maiori a vigilare sul corretto adempimento degli interventi di pulizia e messa in sicurezza.
Non è la prima volta che la spiaggetta di competenza del comune di Maiori a due passi da Cetara subisce ordinanze di chiusure. Nel 2019, infatti, la Guardia di Finanza navale di Salerno appose i sigilli per un abuso edilizio perpetrato sul costone roccioso prospiciente ad una particella della spiaggia.
A fine novembre 2019 il sindaco di Maiori, Antonio Capone, firmò un’ordinanza nella quale invitava il proprietario a verificare la stabilità del costone roccioso e a effettuare gli interventi di messa in sicurezza. Da novembre la situazione non era cambiata e anche lo storico gestore del lido ha scoprì ad inizio giugno 2020 che l’accesso alla spiaggia era bloccato.