Lieto fine, almeno per il momento, allo scontro tra ambulanti e Comune di Maiori sulle tariffe per l’occupazione di suolo pubblico in occasione del Gran Carnevale che si svolgerà nella città costiera tra il 19 ed il 21 febbraio ed il 26 del mese in corso.
Uno sconto pari a circa il 30% sulle tariffe sarebbe, infatti, l’agevolazione concessa agli esercenti del commercio ambulante in seguito all’incontro tenutosi questa mattina tra i rappresentanti di categoria e l’assessore Chiara Gambardella.
Un incontro, quello di questa mattina, che aveva scongiurato il sit in di protesta inizialmente annunciato dagli ambulanti.
Particolare soddisfazione è stata espressa a margine dell’incontro dal rappresentante dei fieristi per la Confesercenti Giuseppe Pinto
“Abbiamo cercato di far capire le nostre motivazioni all’assessore – ha commentato a margine dell’incontro – ci è stato promesso un 30% di sconto siccome l’evento è patrocinato dal Comune, ma attendiamo la delibera comunale. Si è aperto, in occasione della riunione di questa mattina, un tavolo di concertazione anche per l’anno prossimo per cercare di venire incontro il più possibile alla categoria. Le tariffe comunali erano oggettivamente inaccessibili“.
Per ottenere lo sconto, tuttavia, gli ambulanti dovranno attendere, come anticipato, una riunione della giunta che avrà come esito il varo di una delibera ad hoc sul punto: successivamente, questi saranno rimborsati dell’importo in eccesso versato.
“Per il momento – ha aggiunto Pinto – pagheremo regolarmente il prezzo pieno, ma in seguito alla decisione che scaturirà dalla riunione della Giunta, che dovrebbe tenersi, presumibilmente, nella prossima settimana, dovrebbero essere applicati gli sconti consentendoci, così, di essere rimborsati“.
Tra gli altri, è stato presente all’incontro per tutelare gli interessi della categoria anche Aniello Ciro Pietrofesa, presidente provinciale degli ambulanti ANVA.