Ripristino del tubo di collegamento alla condotta sottomarina. Il sistema – 270 metri – sarà pronto per la stagione balneare. Al via i lavori in somma urgenza. A comunicarlo il primo cittadino Antonio Capone.
Con una nota del 6 aprile scorso l’Ausino ha fatto conoscere l’esito dell’accertamento eseguito sia alla stazione di sollevamento – ubicata a margine dell’incrocio tra la S.S.163 ed il Corso Reginna – che al tubo di collegamento con la condotta sottomarina. Sono state riscontrate, in merito a quest’ultimo, delle perdite causate dai materiali – ormai consumati – che ne rendono necessaria la sostituzione. A seguito di tale constatazione “Ci siamo subito attivati affinché si potesse intervenire in tempi rapidi in vista dell’inizio della stagione balneare”, afferma Antonio Capone.
Una volta comunicato all’ente Provincia, nell’ambito del progetto di Risanamento dei corpi idrici superficiali, questo ha provveduto ad anticipare l’intervento, rispetto a quanto pianificato.
I lavori prevedono la sostituzione di circa 270 metri lineare di tubazione: i 110 metri che hanno ancoraggio al soffitto della sezione scatolare di copertura del Reghinna Major e i 160 metri che si sviluppano parallelamente al muro di contenimento del terrapieno della passeggiata del lungomare est. Entrambi saranno installati per l’inizio della stagione balneare.
“Ringraziamo – ribadisce Antonio Capone – per la pronta risposta la Provincia di Salerno, la società Ausino Spa e gli uffici comunali per il lavoro sinergico mirato a dare una risposta immediata a tale problematica. Come amministrazione comunale vigileremo sulla tempestività dell’intervento per ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza e per quanti sceglieranno Maiori come meta per le loro vacanze”.
