Aggiudicati i lavori e la progettazione del maxi depuratore di Maiori per un importo complessivo di oltre 18 milioni di euro. La Provincia di Salerno prosegue l’iter per la realizzazione del progetto dell’impianto consortile che nascerà in zona Demanio, incurante del parere negativo del ministero della Cultura.
La progettazione della maxi opera è stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti composto da STCV s.r.l., di Napoli che si è occupata in passato della progettazione del Crescent di Salerno, disegnato da Ricardo Bofill, della Stazione Marittima ideata da Zaha Hadid, del centro commerciale Le Cotoniere e della progettazione generale di variante e della direzione dei lavori per gli impianti portuali di Salerno. Sempre in provincia ha redatto il preliminare per la sistemazione Idrologica del versante Monte Albino di Nocera Inferiore, si è occupata del progetto preliminare, definitivo, esecutivo e della direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza per la messa in sicurezza di Sarno dopo la grande frana del ’98, senza dimenticare il progetto esecutivo della viabilità alternativa alla statale 18 tra Cava de’ Tirreni, Nocera Superiore, Roccapiemonte, Castel San Giorgio, Nocera Inferiore, Pagani, S. Egidio del Monte Albino, San Marzano sul Sarno, Angri e Scafati.
Nella squadra che si occuperà del progetto del depuratore di Maiori anche Enrico Gallarati che dal 1994 al 2002 è stato direttore generale dell’Azienda speciale consortile per l’approvvigionamento dell’acqua nel parmense e proprio a Parma ha progettato l’impianto per il trattamento delle acque reflue. HUB Engineering Consorzio Stabile s.c.ar.l. di Roma chiamata a progettare, tra le altre cose, l’auditorium nel tabacchificio Centola di Pontecagnano. Lo Studio Vitale Russo Servizi Di Ingegneria di Castel San Giorgio.
Groma società di ingegneria di Caserta che si è occupata della progettazione dell’impianto di depurazione del litorale Domitio, del Pua Ortofruit85 a Pontecagnano e Pua complesso “La Pineta” a Capaccio.
La Prometeo Engineering di Roma, che sta effettuando il servizio di supervisione della progettazione del tunnel di Istanbul che attraverserà lo Stretto del Bosforo e si è occupata in passato della progettazione di una variante alla S.S. 145 Sorrentina tra il km 11,800 e 14,000 Camerone di innesto tra la Galleria Pozzano, Galleria Seiano e Galleria Scrajo.
Una super squadra anche quella che si occuperà dei lavori che porteranno alla realizzazione del tanto discusso impianto di depurazione consortile di Maiori. Ad aggiudicarsi l’appalto il raggruppamento temporaneo di impresa composto da Conpat Scarl di Roma che si è occupata della realizzazione della stazione Porta Nuova di Torino.
La GorrasiCost S.r.l. di Roccadaspide che ha lavorato alla riqualificazione del porto di Salerno e del complesso natatorio di Eboli. La T.V.G. S.r.l. con sede in via Fonte a Roccadaspide e la Cogeg di Altavilla Silentina, esclusa a marzo 2021 dalla procedura di gara per i lavori ponte Asa di Pontecagnano. Ad annunciare l’aggiudicazione dei lavori dell’impianto consortile di Maiori fu, nello scorso mese di luglio, il dirigente provinciale Angelo Cavaliere.
A distanza di quasi sei mesi l’aggiudica è arrivata con l’iter che porterà alla costruzione del tanto chiacchierato depuratore in zona Demanio che prosegue. Una squadra composta da importanti imprese del settore che si occuperanno di un progetto estremamente discusso e controverso. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Capone, ha stabilito che per risolvere definitivamente il problema della depurazione nel paese della Costiera Amalfitana fosse necessario un nuovo impianto. Su questo, però, si è aperta una crepa con parte dei cittadini che si sono opposti formando un Comitato per dire “no” al depuratore.