Si conferma la forte spaccatura in Campania. Come da previsione. Napoli e provincia da un lato appoggiano il programma di Giuseppe Conte. Gli altri capoluoghi, invece, diventano terra di conquista per il centrodestra.
Con il dato definitivo del collegio uninominale di Caserta alla Camera, vinto dalla candidata del centrodestra Carmen Letizia Giorgianni, il risultato finale è di 11 collegi uninominali al Movimento 5 Stelle e 10 al centrodestra.
Un risultato importante per i pentastellati, con quattro candidati eletti al senato e sette a palazzo Montecitorio. Meno bene il centrodestra, che raccoglie in regione tre seggi per palazzo Madama e sette per la camera.
Fa rumore, invece, la disfatta del Pd. A casa i fedelissimi del Presidente Vincenzo De Luca. Perde, infatti, il vice Fulvio Bonavitacola alla Camera, superato da Giuseppe Bicchielli della coalizione di cdx.

Neppure contro i leghisti riescono a vincere gli uomini del Presidente della Regione. E, nel collegio uninominale di Eboli, non riesce la risalita di uno degli uomini di spicco della Giunta Regionale a guida Pd. L’attuale Presidente della Commissione Regionale ai trasporti, Luca Cascone, viene superato da Attilio Pierro. Piero De Luca, figlio del governatore Vincenzo, viene invece rieletto alla Camera nel listino proporzionale di Salerno.
Molto bassa in Costiera Amalfitana, come ampiamente discusso, l’affluenza. Queste le preferenze nella Divina.
