Luca Trapanese ha raccontato la sua storia di forza e amore, spiegando come è riuscito ad adottare la piccola Alba bimba affetta dalla sindrome di down.

Chi è Luca Trapanese?

Luca Trapanese, originario di Napoli e nato il 14 Gennaio 1977, è noto al grande pubblico come il primo caso in Italia di genitore omosessuale ad aver adottato una bambina affetta da sindrome di Down. Questo imponente gesto d’amore è solo una delle molte azioni con cui Trapanese ha dimostrato il suo impegno verso le tematiche legate alla disabilità.

Carriera di Luca Trapanese

A 44 anni, la carriera di Luca Trapanese è varia e significativa. Appassionato di viaggi e acquerelli, ha cominciato a esplorare il mondo all’età di 14 anni, con particolare attenzione all’India e all’Africa. Dopo aver conseguito una laurea in Lettere all’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha ottenuto una seconda laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione.

Da sempre attivo nel volontariato, Trapanese ha collaborato con l’Associazione delle suore di Maria Teresa, coordinando numerosi progetti in paesi in via di sviluppo. Profondamente cattolico, ha sviluppato un forte legame con i giovani disabili attraverso il suo volontariato con i treni bianchi per Lourdes.

Oltre al suo impegno volontario, Trapanese ha fondato nel 2007 “A ruota libera Onlus” con Edoardo Salvarese. Questa associazione benefica, con sede a Napoli, mira a creare progetti e opportunità per le persone con disabilità.

Notabili sono il Borgo Sociale e la Casa di Matteo, rispettivamente una comunità e una casa famiglia dedicati a chi ha bisogno. Al momento, Luca Trapanese riveste il ruolo di Assessore al Welfare per il Comune di Napoli, impegnandosi nella riforma delle leggi sull’adozione.

Vita Privata: l’adozione della piccola Alba

Luca Trapanese è una persona che ha sempre riflettuto sul significato della paternità. Quando, nel 2017, gli fu proposta l’adozione di Alba, una neonata con sindrome di Down abbandonata dalla madre, non ha esitato.

Nonostante avesse già considerato l’adozione o la maternità surrogata con il suo ex compagno, dopo la fine della loro relazione di undici anni, Trapanese ha deciso di proseguire da solo. Sentiva profondamente il desiderio di paternità e sapeva di essere pronto per accogliere un figlio con disabilità, dato che questa tematica ha sempre fatto parte della sua vita.

La testimonianza sui social

L’adozione di Alba non solo ha fatto di Luca il primo uomo single e omosessuale in Italia ad adottare una bambina con sindrome di Down, ma ha anche offerto una piattaforma per sensibilizzare su temi delicati come la disabilità e l’omosessualità. Attraverso il suo profilo Instagram, seguito da oltre 400mila persone, Trapanese condivide bellissime immagini della sua vita quotidiana con Alba.