Con l’aumento dei casi da Covid -19 dovuti dalla variante Omicron, il Governo sta valutando una “revisione” dell’obbligo di quarantena mentre alcuni virologi invocano l’introduzione di un lockdown per soli non vaccinati.

Ad oggi chi entra in contatto con un positivo dovrebbe sottoporsi ad una quarantena di 7 giorni se vaccinato e di 10 giorni se non vaccinato in attesa del tampone. Con il notevole aumento dei contagi di queste settimane sono tantissime le persone in isolamento, cosa che in vista del picco previsto per gennaio, potrebbe “paralizzare” il Paese anche a livello economico.

Covid, le ipotesi per non chiudere l’Italia

Tra le ipotesi al vaglio, dunque, l’idea di prevedere la quarantena per i soli positivi non estendendola a chi non mostra sintomi preoccupanti. Ciò soprattutto in presenza di soggetti immunizzati, e dunque generalmente protetti contro le forme gravi.

Il commissario all’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo ha dichiarato: “La riflessione sul numero di persone in quarantena l’abbiamo fatta questa mattina con il Ministro Speranza. Gli scienziati stanno valutando con l’Istituto Superiore di Sanità. Adesso le quarantene sono diverse per vaccinati e non vaccinati. Ora si sta studiando cosa mettere in campo”.

Sono poi diversi gli esperti che invocano il modello sperimentato con successo in Austria e Germania, proponendo l’introduzione di un lockdown per soli non vaccinati.

Roberto Battiston, professore di Fisica all’Università di Trento che si occupa anche del monitoraggio covid, in un’intervista rilasciata a “La Repubblica” ha sottolineato: “In queste condizioni andremo rapidamente verso i 100 mila positivi al giorno. Guarderei alla Germania dove hanno disposto un lockdown per i non vaccinati e hanno sensibilmente ridotto il numero di casi gravi e decessi”.

“In questa fase dobbiamo considerare delle variazioni sulle modalità con cui interveniamo altrimenti si va comunque verso un lockdown generalizzato vedendo quante persone, vaccinate ma con figli giovani, sono costrette in casa in quarantena per contatti con positivi” – ha invece dichiarato Fabrizio Pregliasco.

Intanto il Governo ha già approvato il nuovo decreto che introduce nuove restrizioni con l’estensione dell’obbligo del Super Green Pass e l’introduzione della versione Mega della certificazione verde.