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L’incredibile storia del gatto che percorre 60 chilometri per ritrovare i suoi amici umani

Il viaggio del gatto Oliver

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Un gatto è stato protagonista di una storia davvero incredibile. Si chiama Oliver e ha fatto un percorso di circa 60 chilometri con l’obiettivo di ritrovare i suoi amici umani. Il gattino ha impiegato ben due mesi per cercare la sua famiglia umana, ma per fortuna tutto si è concluso per il meglio.

Tutto è successo nella Virginia Occidentale, in America. Una famiglia stava per effettuare un trasloco, trasferendosi da Bridgeport a Morgantown. All’improvviso, però, i componenti della famiglia hanno visto che il gatto non era rientrato nel giardino.

La scomparsa nel nulla del gatto Oliver

Il micio sembrava completamente scomparso. Per questo sono iniziate le ricerche. La famiglia in questione ha cercato il gattino Oliver per diversi giorni, anche distribuendo dei volantini per contare sulla collaborazione di altre persone e sistemando delle ciotole fuori dalla casa, con la speranza di far riavvicinare il gatto.

Non c’è stato, però, nulla da fare. La famiglia, formata da una coppia e dal figlio, non ha potuto fare altro che perdere la speranza. Di conseguenza hanno deciso di trasferirsi comunque nell’altra località, tenendo in considerazione comunque la decisione di ritornare nel fine settimana a Bridgeport, con l’obiettivo di cercare il gatto.

Inoltre gli amici umani di Oliver volevano anche mantenere i contatti con i vicini di casa della città di partenza, in modo da comprendere se il micio si fosse riavvicinato nell’area.

Un viaggio lungo circa 60 chilometri

Dopo più di due mesi ancora non c’era traccia del gattino. Intanto la casa originaria che la famiglia di Oliver aveva lasciato è stata venduta. Quello che è accaduto, però, un giorno è davvero incredibile.

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Nel giardino della nuova casa c’era proprio Oliver. Halie Kutscher ha raccontato di aver preso il gatto tra le sue braccia e di averlo tenuto stretto singhiozzando.

In seguito è stato deciso di portare il gatto dal veterinario e si è potuta avere la conferma del fatto che fosse proprio Oliver, grazie alla lettura del microchip. Naturalmente nessuno sa come abbia fatto il gattino a trovare la sua famiglia, percorrendo tutta quella strada e arrivando a destinazione dopo più di due mesi.

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Bisogna considerare, infatti, che la distanza tra Birdgeport e Morgantown è più o meno di 60 chilometri, che Oliver ha percorso da solo, affrontando tutte le possibili difficoltà, di quello che è stato sicuramente per il gattino un viaggio che sembrava non avere mai fine.

Alla fine della storia finalmente Oliver ha potuto ritrovare la sua famiglia di amici umani, che lo hanno accolto con una grande gioia.

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