Fino a 400 euro ad agosto per un abbonamento settimanale con ombrellone e sedute. Agevolazioni per residenti. E a Palinuro rincari vicini al 20%. La stagione balneare in Costiera Amalfitana è sempre più cara.
È il caso di dire che il mare diventa sempre più salato. Rimasto inascoltato l’appello del Codacons a ridurre le tariffe su ombrelloni. Il comunicato dell’associazione risale allo scorso maggio e chiedeva la riduzione delle tariffe sugli ombrelloni, dopo i rincari dell’ultimo biennio. Aumenti dovuti, come giustificato dai lidi, al condingentamento degli spazi in spiaggia.
Ma altro che riduzione. Come segnalato anche dal Ilsole24ore – testata di riferimento su temi economici – la stagione balneare corrente sarà tra le più care degli ultimi decenni. Vi è, infatti, un aggravio medio sulle famiglie italiane del 12% rispetto al 2021. Secondo quanto riportano, inoltre, gli stessi dati diffusi dal Codacons, le famiglie italiane spenderanno in media 97 euro al giorno per trascorrere la giornata sotto l’ombrellone al fianco dei propri cari. Considerando, si intende, le spese per trasporti (carburante), fitto di un ombrellone e due lettini, varie consumazioni (panini, acqua, gelati, caffè) e parcheggio.
Entriamo nel dettaglio. L’indagine, promossa da AltroConsumo, ha fatto tappa in Costiera Amalfitana. Lo studio ha interessato dieci località balneari: Lignano, Rimini, Senigallia, Viareggio, Palinuro, Alassio, Gallipoli, Alghero, Taormina e Giardini Naxos, Anzio.
“A Palinuro – si legge – pagheremo il 18% in più: l’anno scorso la spesa media era di 143 euro, contro i 169 di quest’anno, per una settimana di ombrellone e lettino”.
Sempre rispetto ai siti sopracitati, la prima fila nella prima settimana di agosto costerà 212 euro.
Soltanto qualche giorno fa sono state diffuse le tariffe riservate ai bagnanti delle spiagge di Levante e Scoglio a Pizzo ad Atrani. Per un abbonamento, chi non risiede nel territorio spenderà dai 147 euro – solo lettino – fino ai quasi 400 euro per la postazione con ombrellone. Le tariffe si riferiscono ad abbonamenti di 10 giorni nel mese di agosto.
Passiamo poi a Maiori. Qui le tariffe sono anche più alte rispetto alla media del resto d’Italia. Infatti, nella settimana di Ferragosto – dal 12 al 18 -, per una postazione con ombrellone e due lettini, si arriva a spendere fino a 400 euro.
E la spiaggia libera, in tante altre località balneari, è solo un’alternativa astratta.
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