Libera è la nuova fiction che andrà in onda il martedì in prima serata su Rai1. Scopriamo se è tratta da una storia vera.

La trama di Libera: giustizia e vendetta si intrecciano

Al centro della narrazione c’è Libera Orlando, giudice del tribunale di Trieste e donna segnata da una tragedia personale. Quindici anni prima, ha perso la figlia Bianca, ufficialmente per overdose. Libera, però, non ha mai creduto a questa versione. La scoperta di nuove informazioni la spinge a investigare sul passato della figlia, affiancata dall’enigmatico Pietro Zanon, un uomo dal passato oscuro ma che sembra conoscere dettagli cruciali sulla vicenda.

Questa ricerca si trasforma in una sfida ai limiti della legalità: Libera deve conciliare il suo ruolo di magistrato integerrimo con il desiderio di scoprire la verità e ottenere giustizia per Bianca. Il tutto, mentre cerca di proteggere sua nipote Clara, cresciuta come una figlia dopo la perdita della madre.

La serie è basata su fatti reali?

No, Libera non è tratta da una storia vera. Gli autori, Mauro Casiraghi ed Eleonora Fiorini, hanno scelto di costruire la trama intorno a un personaggio fittizio, ispirandosi però a contesti realistici. Hanno collaborato con il magistrato Giacomo Ebner, che ha condiviso la sua esperienza diretta in tribunale per rendere autentiche le dinamiche legali della serie.

Ebner ha permesso agli sceneggiatori di assistere a udienze reali e ha spiegato i processi decisionali dietro i verdetti, aggiungendo un tocco di realismo ai casi affrontati da Libera. Questo approfondimento ha dato vita a episodi che rispecchiano situazioni verosimili, pur essendo frutto della creatività degli autori.

Il contesto e le ispirazioni

La città di Trieste gioca un ruolo fondamentale nella narrazione. Gianluca Mazzella, regista della fiction, ha descritto Trieste come “una città elegante, di mare e vento, perfetta per ambientare una storia carica di tensione e mistero”. Tra le location scelte ci sono il Tribunale, piazza Unità d’Italia, e i suggestivi palazzi storici che fanno da sfondo alla doppia vita della protagonista.

Secondo gli autori, l’idea di base era esplorare il concetto di giustizia non solo come istituzione, ma come una realtà vissuta quotidianamente da chi lavora nei tribunali. Il conflitto tra giustizia e vendetta, incarnato dal personaggio di Libera, rappresenta il cuore emotivo della serie.

Dove vedere Libera

La serie è composta da otto episodi, trasmessi su Rai1 ogni martedì in prima serata. Gli spettatori possono recuperare le puntate anche su RaiPlay, dove sono disponibili sia in streaming che on demand.

Con un mix di dramma, indagini e conflitti personali, Libera promette di emozionare il pubblico, offrendo uno spaccato unico sul mondo della giustizia, pur rimanendo un’opera di finzione

Nata a Vallo della Lucania, nel corso della sua vita ha sviluppato la passione per la scrittura e per la cucina. Si occupa di intrattenimento e gastronomia, mettendo al primo posto la semplicità nella comunicazione perchè quando si leggono i suoi articoli: tutti devono sentirsi a casa