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Leopoldo Mastelloni sul lastrico: una pensione da fame

Leopoldo Mastelloni Pensione

Leopoldo Mastelloni, che è stato un grande della televisione italiana, ha raccontato di essere in gravi difficoltà economiche a causa della sua pensione.

Carriera e successo

Fin dagli inizi degli anni settanta, Leopoldo Mastelloni si è fatto notare nel mondo dello spettacolo. Con il supporto di Antonello Falqui, maestro del varietà televisivo, ha avuto l’opportunità di lavorare al fianco di stelle come Loredana Bertè e Christian De Sica nello spettacolo “Bambole”.

Non solo la televisione, ma anche il cinema ha visto la presenza di Mastelloni in numerose pellicole di successo. Tra i film più noti cui ha partecipato, possiamo citare “Camorra”, “La pupa del gangster”, “Avere vent’anni” e “Culo e camicia”, solo per nominarne alcuni. Recentemente, ha fatto parte del cast del film “Dante”, diretto da Pupi Avati.

La polemica sulla pensione

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Nonostante una carriera di successo e decenni di contributi, Mastelloni ha espresso la sua frustrazione riguardo al sistema pensionistico italiano. Ha dichiarato di percepire una pensione mensile di soli 625 euro.

Una cifra che, per un attore del suo calibro e con un tale bagaglio di esperienza, sembra incredibilmente bassa. Il suo sfogo pubblico non lascia spazio a dubbi sulla gravità della sua situazione: “Se non avessi degli amici che mi aiutano a pagare l’affitto, prenderei 40 pillole di sonnifero e me andrei via“. La tragica realtà dietro queste parole mette in luce una situazione che molti artisti e professionisti, nonostante una carriera di successo, possono affrontare nella loro vecchiaia.

Opinioni sulle unioni gay

Mastelloni, dichiaratamente omosessuale, ha espresso opinioni controverse sul concetto di matrimonio tra persone dello stesso sesso. “Non credo che i gay debbano essere ossessionati da questa idea di scimmiottare a tutti i costi i matrimoni“, ha affermato. E pur ammettendo la propria omosessualità, l’attore crede che, a 72 anni, non sarebbe sano per lui pensare a un matrimonio, sottolineando che l’età glielo impone.

Leopoldo Mastelloni rappresenta un esempio lampante di come, nonostante una vita di successi e riconoscimenti, gli artisti possano trovarsi a fronteggiare dure realtà economiche nella loro vecchiaia. La sua situazione mette in luce la necessità di riforme e supporto per coloro che, dopo aver dato tanto all’industria dello spettacolo, si ritrovano in situazioni economiche precarie.

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