La storia di Francesca Di Marco viene raccontata nel programma Le Ragazze. La donna è un’insegnante di Firenze che nel 2001 ha preso parte alle manifestazioni nel corso del G8 che si è svolto a Genova.
Le Ragazze è il programma condotto da Francesca Fialdini, che in questo periodo è trasmesso in replica e che racconta testimonianze, storie e biografie di donne che tra gli anni ’40 e i ’90 erano ventenni. Sono donne famose, ma anche personaggi non conosciuti, che con le loro storie riescono a fornire molti spunti di riflessione.
Chi è Francesca Di Marco
Non conosciamo molte notizie biografiche su Francesca Di Marco. Non si sa infatti nemmeno quanti anni abbia e cosa fa esattamente oggi. Sappiamo però che la sua storia ha colpito molto per alcuni fatti che sono successi qualche anno fa, durante il famoso G8 di Genova che si è svolto più di 20 anni fa.
Sulle notizie biografiche di Francesca Di Marco non è emerso quasi nulla, nemmeno nell’ambito di una storia dai risvolti inquietanti, su cui ancora oggi si attende di fare chiarezza. Francesca Di Marco all’epoca svolgeva la professione di insegnante. Era fiorentina e, insieme ad alcuni colleghi e studenti, era andata a Genova per manifestare in modo pacifico.
Per lei l’esperienza di Genova si è rivelata completamente tragica. Infatti la donna è tornata a casa completamente trasformata da un’esperienza che mai avrebbe pensato di vivere. Ma che cosa è successo esattamente al G8 di Genova?
Che cosa è successo al G8 di Genova
Le testimonianze sui fatti del G8 di Genova sono molto controverse. Infatti ci sono differenti versioni che provengono da un lato dai testimoni e, dall’altro, dagli esponenti delle autorità del tempo. I testimoni raccontano che sarebbero stati commessi atti violenti da parte della polizia.
I poliziotti avrebbero fatto irruzione nella scuola Diaz per rivolgersi contro gli occupanti, che sarebbero stati costituiti soprattutto dagli studenti. Le testimonianze del tempo hanno dato una versione tragica dei fatti, perché avrebbero confermato che gli agenti avrebbero picchiato in maniera violenta i ragazzi, riducendoli in condizioni disastrate.
Tutto ciò passò nella storia come gli scontri del G8. I dirigenti dal loro conto per anni avrebbero negato di aver avuto un ruolo essenziale nella vicenda che ha sconvolto l’Italia del tempo. I testimoni avrebbero fornito anche delle prove, come video e foto scattate durante quei momenti concitati, mentre le dichiarazioni della polizia sarebbero state vagliate dagli inquirenti e sarebbero risultate in parte contraddittorie.