Tiziana Ferrario è un giornalista molto conosciuta e amata. Scopriamo i segreti della sua vita privata e di quella professionale.
Gli inizi nel giornalismo
La passione di Ferrario per il giornalismo ha preso forma quando era ancora molto giovane. Ha iniziato lavorando per l’emittente privata Telemilano, che sarebbe poi diventata Canale 5. Nel 1979, la RAI l’ha assunta come praticante, dove ha prestato servizio come inviata per radio e televisione e ha condotto l’edizione regionale lombarda del TG3. Nel 1980, ha raggiunto il traguardo di giornalista professionista.
Dal TG1 alla difesa dei diritti dei minori
Nel 1982, Ferrario si trasferisce a Roma e realizza un notevole traguardo professionale: inaugura la seconda edizione serale del TG1, diventando la prima donna a presentare in orario serale il telegiornale più seguito in Italia.
La sua vocazione innovativa si è manifestata anche nel 1986, quando ha ideato uno spazio all’interno di “Italia sera” su Rai 1, focalizzato sulle problematiche legate al lavoro, in particolare riguardo ai giovani e alle nuove professioni. Questa rubrica è stata creata in collaborazione con l’Università Bocconi e i Ministeri del Lavoro e dell’Istruzione. Sempre in quell’anno, Ferrario ha contribuito all’ideazione di “Unomattina“, conducendo il telegiornale presentato al suo interno.
Nel 1997, Ferrario ha ideato il “TG ragazzi” (poi “GT Ragazzi”), una rubrica d’informazione dedicata agli adolescenti. Questa iniziativa le ha valso diversi riconoscimenti, tra cui il Telegatto, grazie al suo impegno nella difesa dei diritti dei minori.
L’impegno in aree di guerra e le polemiche
La carriera di Ferrario è stata segnata da momenti di grande impegno professionale, come quando è stata inviata speciale in Pakistan e in Afghanistan, seguendo gli eventi post-11 settembre. Questo impegno le ha valso, nel 2003, il riconoscimento di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, consegnatole dal presidente Carlo Azeglio Ciampi.
Tuttavia, la sua carriera ha anche incontrato ostacoli e polemiche. Nel marzo 2010, Ferrario è stata rimossa dalla conduzione del TG1, suscitando molte controversie e discussioni sulla libertà di stampa. Questa rimozione ha portato a diverse battaglie legali, con Ferrario che è stata successivamente reintegrata.
Gli ultimi anni e l’impegno per i diritti delle donne
Dopo una carriera luminosa, nel novembre 2018, Tiziana Ferrario ha deciso di lasciare la RAI, chiudendo un capitolo durato quasi quarant’anni. Nonostante questo, la sua passione per il giornalismo e l’impegno civile non si sono mai attenuati. Attualmente, Ferrario lavora come libera professionista, dedicandosi in particolare alla difesa dei diritti delle donne.