Dare “un’altra prospettiva” a Minori dicendo un chiaro no alla costruzione della Galleria di collegamento con Maiori. Questi, in sintesi, gli obiettivi espressi nel manifesto del gruppo civico “Le Formichelle” pubblicato stamani, la cui leader, Maria Citro, ha avviato già nelle scorse settimane la campagna elettorale in vista delle prossime amministrative di Giugno: sarà, infatti, tra i candidati sindaco nell’Antica Rheginna Minor.

Mentre l’attuale maggioranza attende trepidamente che arrivino da Roma segnali dai quali dipenderanno i propri equilibri interni, gli scenari politici futuri in relazione al candidato sindaco e, naturalmente, le sorti del paese, il gruppo Le Formichelle, un’altra prospettiva ha già le idee chiare per Minori”: questo l’incipit del manifesto del gruppo civico, comparso in queste ore nelle strade del borgo costiero, che fa riferimento alla possibilità che il Sindaco uscente Andrea Reale possa ricandidarsi soltanto nel caso in cui entri in vigore l’assenza di limite di mandati per i primi cittadini dei comuni di popolazione inferiore a 5000 abitanti.

Non intendiamo inseguire chimere, né edificare cattedrali nel deserto, ma desideriamo riportare l’attenzione e l’interesse sulla gestione quotidiana del paese. I punti fermi, oggetto della nostra visione politica, sono: la centralità dei bisogni e servizi dei cittadini, la vivibilità e la qualità della vita nel nostro paese e la sostenibilità ambientale“, ha proseguito, ancora, il manifesto politico della Citro che ha ribadito le linee guida prioritarie su cui si innesteranno le proposte che andranno a comporre il programma elettorale della sua compagine.

Trasparenza e condivisione saranno al centro nell’azione del gruppo civico: “È da questi principi che vogliamo partire per concretizzare un programma partecipato e condiviso, che si avvalga di tavoli tematici e di confronto libero con le forze economiche, sociali, istituzionali e, soprattutto, con tutti i cittadini. Prevediamo, infatti, una costante consultazione della comunità perché le decisioni siano veramente partecipate ed espressione di una cittadinanza attiva e propositiva. Tutto per desiderare e costruire insieme il Bene comune!“.

Il tutto avverrà con un presupposto specifico: dire no alla galleria Maiori-Minori: “Non sempre ogni novità è progresso“, sostengono, infatti, i componenti del gruppo.

Il parere negativo sulla realizzazione dell’opera, anzi, permane e si consolida “nonostante le numerose accuse rivolte alla nostra candidata sindaca, nonché ex assessore della maggioranza, sottolineando quanto la stabilità del gruppo tragga vigore dall’onestà intellettuale riconosciuta a Maria Citro che con coraggio ha cambiato prospettiva ammettendo, di fatto, una sua mancata, ferma ed evidente opposizione all’opera“, continuano dal gruppo civico in replica alle critiche rivolte all’ex consigliera comunale per la sua iniziale posizione favorevole – da assessore della giunta Reale – alla costruzione della variante.