La quarta stagione de L’Amica Geniale, intitolata “Storia della bambina perduta”, porta sul piccolo schermo il capitolo conclusivo della saga di Elena Ferrante. Tra i personaggi chiave della serie spicca Nino Sarratore, interpretato da Fabrizio Gifuni. Ma chi è l’attore che ha dato volto a uno dei personaggi più complessi e controversi della storia?
Fabrizio Gifuni: le origini e il percorso formativo
Nato a Roma il 16 luglio 1966, Fabrizio Gifuni ha origini metà pugliesi e metà siciliane. Cresciuto nella capitale, si diploma nel 1992 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, una delle istituzioni più prestigiose per la formazione teatrale in Italia. Il suo debutto avviene nel 1993 con la rappresentazione di Elettra, diretta da Massimo Castri. Gifuni continua a lavorare con Castri in produzioni come la Trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni, consolidando la sua presenza nel mondo teatrale.
Il successo al cinema e i riconoscimenti
L’esordio al cinema avviene nel 1996 con la commedia La bruttina stagionata, per la regia di Anna Di Francisca. Da quel momento, Fabrizio Gifuni collabora con importanti registi come Gianni Amelio, Giuseppe Bertolucci, Ridley Scott e Marco Tullio Giordana. Uno dei suoi ruoli più noti è quello di Carlo nella miniserie La meglio gioventù di Giordana, che ha vinto il premio Un Certain Regard al Festival di Cannes nel 2003.
Nel 2014 ottiene il David di Donatello come miglior attore non protagonista per il film Il capitale umano, diretto da Paolo Virzì. Nel 2023 si aggiudica il David di Donatello come miglior attore protagonista per la sua interpretazione di Aldo Moro in Esterno notte, film di Marco Bellocchio. “È un onore interpretare figure così complesse”, ha dichiarato Gifuni, commentando il suo successo nella pellicola.
La carriera teatrale di Fabrizio Gifuni
Parallelamente al cinema, Gifuni ha sempre coltivato una profonda passione per il teatro. Ha collaborato con importanti registi teatrali, tra cui Theodoros Terzopoulos, Giancarlo Sepe e Valter Malosti. Tra i suoi progetti più significativi si trova Gadda e Pasolini, antibiografia di una nazione, una serie di spettacoli che ha ottenuto numerosi premi, tra cui il Premio Ubu nel 2010 come miglior spettacolo e miglior attore dell’anno.
Nel 2016 vince il Premio Le Maschere del Teatro Italiano per il monologo Lo Straniero, tratto dal romanzo di Albert Camus. Gifuni ha dichiarato che il teatro rappresenta per lui “una palestra per l’anima”, sottolineando l’importanza di questo mezzo artistico nel suo percorso professionale.
Fabrizio Gifuni in L’Amica Geniale 4
Nel 2024 Fabrizio Gifuni si unisce al cast della quarta stagione de L’Amica Geniale, nel ruolo di Nino Sarratore. Il personaggio, già introdotto nelle stagioni precedenti come l’amore giovanile delle protagoniste Elena Greco e Lila Cerullo, si rivela una figura ambigua e affascinante. Nino è un uomo che, nonostante il fascino e l’intelligenza, spesso delude le aspettative delle persone che lo circondano.
La scelta di Gifuni per interpretare Nino è stata accolta con entusiasmo sia dal pubblico che dalla critica, data la sua capacità di incarnare personaggi complessi e sfaccettati. Nelle prime puntate, il suo personaggio riappare nella vita di Elena, interpretata da Alba Rohrwacher, cercando di riconquistarla. Elena, dopo aver scoperto che Nino non ha mai lasciato sua moglie, si trova a dover affrontare un tumulto emotivo che segna l’inizio di una serie di eventi drammatici.