Martina Pigliapoco è una giovane carabiniera balzata agli onori delle cronache per il gesto che ha salvato la vita a una donna.
Una vera e propria eroina moderna. A lei non solo la diretta interessata ma l’Italia intera deve un calorosissimo grazie.
Il suo gesto è stato fondamentale per un’altra persona ma è anche un esempio di come con generosità e altruismo si può aiutare e migliorare la nostra società.
La vera storia di Martina Pigliapoco
Martina Pigliapoco è di Osimo, nelle Marche e ha 25 anni. Da circa tre anni è in servizio e come primo incarico è stata assegnata alla caserma di Cortina D’Ampezzo.
Nello scorso mese di ottobre la giovane ha dimostrato coraggio, determinazione e grande altruismo salvando la vita a una donna.
Un vero e proprio esempio per tutti i giovani del nostro paese. La carabinieri ha visto una donna che sembrava volerla fare finita.
Martina si è avvicinata alla donna trevigiana, che aveva già scavalcato la rete di recinzione del ponte per compiere l’estremo gesto.
La carabiniera ha mediato per ben 4 ore con l’intento di riuscire a farle cambiare idea. Alla fine è riuscita a convincerla e le ha salvato la vita.
In un’intervista rilasciata ad Avvenire ha raccontato cosa ha vissuto e pensato in quelle terribili e complicate ore
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“Pensavo che da un momento all’altro si sarebbe lasciata andare. O che poteva mettere un piede in fallo, e cadere davanti a me. Era davvero in una posizione precaria, a 80 metri di altezza dal suolo, con un piede poggiato su uno dei tiranti del ponte”.
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Tutto è, fortunatamente, andato per il verso giusto grazie al coraggio di Martina Pigliapoco.
“Sì, ci siamo abbracciate ed entrambe abbiamo pianto. Poi abbiamo percorso insieme il ponte tibetano. Infine l’abbiamo portata in ospedale per accertamenti”.