Lello Arena è un attore e comico napoletano che ha fatto a suo modo la storia della cinematografia e della televisione italiana.

I primi passi nel mondo dell’arte

Lello Arena, all’anagrafe Raffaele Arena, nasce a Napoli il 1° novembre 1953, figlio di due impiegati alla manifattura tabacchi. All’età di dodici anni, Lello si trasferisce da Napoli a San Giorgio a Cremano. Sebbene inizialmente fosse infelice del trasloco, riconosce in seguito che il cambio di residenza ha contribuito a costruire il suo futuro, fatto di passioni, ideali e cinema. L’incontro fondamentale avviene a tredici anni, durante uno spettacolo teatrale nella chiesa di Sant’Anna.

Carriera nel teatro e nascita della Smorfia

Arena decide di dedicare anima e corpo al teatro, abbandonando una carriera da rugbista. Spinto soprattutto dall’amico Massimo Troisi, insieme a lui e ad altri amici come Enzo Decaro, forma il gruppo Rh-Negativo, inaugurando un nuovo tipo di teatro che attingeva alla farsa napoletana e al cabaret. Nel 1977 il gruppo, rinominato prima “I saraceni” e successivamente “La Smorfia“, si assottiglia e rimangono solo Arena, Troisi e Decaro. Il trio esordisce prima al Teatro San Carluccio di Napoli, poi al cabaret romano La Chanson e alla trasmissione radiofonica Cordialmente insieme.

L’arrivo in televisione e nel cinema

Nel 1981, Massimo Troisi lo chiama a interpretare il personaggio di Lello nel film “Ricomincio da tre“. Lello Arena diventa protagonista assoluto nel 1982 con il film “No grazie, il caffè mi rende nervoso”. Nel 1983, interpreta un ruolo importante nel secondo film di Troisi, “Scusate il ritardo”, per il quale viene premiato con il David di Donatello per il miglior attore non protagonista.

Dalla regia alla conduzione televisiva

Dopo altri film con grandi protagonisti del cinema italiano come Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Carlo Verdone, Arena si cimenta nella regia e nella sceneggiatura con “Chiari di luna” (1988). Dopo un periodo di inattività cinematografica successiva alla prematura morte dell’amico Troisi (1994), torna al cinema con “Facciamo paradiso”. Nel 1995 e nel 1996 conduce due edizioni di “Striscia la notizia” con Enzo Iacchetti e nel 1997 conduce insieme a Massimo Lopez ed Elenoire Casalegno la quinta edizione di “Scherzi a parte”.

Attività recenti e riconoscimenti

Nel 2003 dà la voce a Pulcinella nel film d’animazione “Totò Sapore e la magica storia della pizza” e nel 2009 riceve il premio alla carriera Massimo Troisi. Nel 2018, dirige gli Arteteca nel film “Finalmente sposi”.