Gina Lollobrigida è un’attrice che ha fatto la storia del cinema italiano e internazionale. Probabilmente l’ultima Diva del grande schermo.

Oggi che la camera da presa è molto lontana da lei, si discute sulla sua eredità. Un patrimonio pazzesco fatto di case, gioielli e quadri che ha creato un putiferio.

La donna vorrebbe destinarlo alle persone che le stanno vicino. D’altro canto i parenti richiedono la loro parte d’eredità accusando il manager di aver raggirato la star.

Insomma un gran caos del quale, probabilmente, l’unica vittima è proprio Gina Lollobrigida.

Chi è Gina Lollobrigida

Gina è nata a Subiaco il 4 luglio 1927. Nel 1944 la famiglia si trasferì a Roma iscrivendo Gina all’Istituto di Belle Arti e per mantenersi agli studi lei vendeva delle caricature disegnate col carboncino e posava per i primi fotoromanzi, con lo pseudonimo di Diana Loris.

Nella primavera del 1947 un amico la convinse a partecipare all’ultimo momento al concorso di Miss Roma dove si classificò seconda. Venne invitata a Stresa per le finali di Miss Italia, dove ottenne il terzo posto dopo Lucia Bosè e Gianna Maria Canale.

Nel 1945 la Lollobrigida interpretò una parte nella commedia Santarellina di Eduardo Scarpetta e due anni dopo fu protagonista; ancora con lo pseudonimo di Diana Loris; in uno dei primi due fotoromanzi italiani.

L’attrice iniziò la carriera cinematografica prima come comparsa e controfigura, e successivamente in piccoli ruoli di contorno nei popolari film operistici dell’immediato dopoguerra. Silvana Pampanini ricordava con malizia che fu lei a sceglierla per una particina in una pellicola di cui era protagonista.

Nel 1950 Gina volò sola verso Hollywood, accettando l’invito del miliardario Howard Hughes, produttore e scopritore di dive come Jane Russell.

Tra i suoi primi successi, Campane a martello, Achtung! Banditi! e soprattutto Fanfan la Tulipe che conquistò l’Orso d’argento al Festival di Berlino.

Nello stesso anno in Italia conquistò una vasta popolarità con Altri tempi di Alessandro Blasetti, nell’episodio Il processo di Frine con Vittorio De Sica, che coniò per lei il neologismo maggiorata fisica.

La consacrazione artistica

Nel 1953 interpretò, ancora al fianco di Vittorio De Sica, il personaggio della Bersagliera, premiato con il Nastro d’argento e candidato al BAFTA, in Pane, amore e fantasia di Luigi Comencini.

Raggiunti i vertici della notorietà, l’anno dopo girò il sequel, altrettanto riuscito, Pane, amore e gelosia sempre di Comencini, ma nel 1955 rifiutò di recitare in Pane, amore e… di Dino Risi, terzo capitolo della serie, e venne rimpiazzata da Sophia Loren, sua storica “rivale” secondo la stampa dell’epoca.

Negli anni seguenti l’attrice affrontò diversi ruoli che rivelarono il tentativo di approfondimento drammatico e più maturo delle sue interpretazioni.

Dai primi anni cinquanta “La Lollo”, così soprannominata dalla stampa, diventò protagonista di produzioni internazionali hollywoodiane.

Negli anni Sessanta partecipò sia a film italiani di vario genere, sia a produzioni straniere. Dopo una partecipazione in Peccato mortale di Rovira Beleta, si allontanò dagli schermi cinematografici, cui farà ritorno solo nel 1995 con il film Cento e una notte di Agnès Varda.

In tv invece nel 1972 interpretò la Fata Turchina nel fortunato Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini. Pur al culmine della popolarità, da quell’anno iniziò a diradare le apparizioni sugli schermi per dedicarsi principalmente alla fotografia.

Nel 1996 ricevette il David di Donatello alla carriera e nel 2006 un riconoscimento speciale in occasione del cinquantenario del trofeo di cui era stata la prima vincitrice nel 1956.

Nel 2011, dopo 14 anni di assenza nel cinema, tornò sul grande schermo con una partecipazione straordinaria nel film Box Office 3D – Il film dei film, diretto e interpretato da Ezio Greggio.

Il 2 febbraio 2018 le venne dedicata una stella sulla celebre Hollywood Walk of Fame, divenendo così la quattordicesima personalità italiana a ricevere tale prestigioso riconoscimento.

Vita privata di Gina Lollobrigida

Nel gennaio 1949 sposò sul monte Terminillo di Rieti il medico sloveno Milko Škofič e nel luglio 1957 ebbero un figlio, Andrea Milko Škofič. Nel 1971 divorziò dal marito, da cui viveva separata da almeno 5 anni.

Ad ottobre 2006 dichiara alla rivista spagnola ¡Hola! l’intenzione di sposarsi, dopo una relazione tenuta segreta per più di vent’anni, con l’imprenditore spagnolo Javier Rigau: lei ha 79 anni, lui 45.

Il 26 marzo 2011 il quotidiano spagnolo El Mundo rilascia la notizia che la diva si sia segretamente sposata con Rigau a Barcellona nel novembre del 2010, sebbene nel registro civile della città catalana non vi sia riscontro del matrimonio.

In seguito l’attrice dichiarerà di essere stata sposata con l’inganno attraverso una falsa procura da lei firmata, e la vicenda arriverà fino in tribunale. Successivamente tale matrimonio è stato annullato dalla Sacra Rota.