Tutti conosciamo la Faber-Castell come una famosa azienda tedesca. È nata nel 1761 nella Germania bavarese. Tutto è stato dovuto all’artigiano Kaspar Faber, che cominciò ad avviare una produzione di matite. All’inizio si trattava soltanto di una bottega, che poi fu trasformata in una vera e propria azienda grazie soprattutto ad Ottilie von Faber-Castell, altro membro della famiglia.
Ottilie prese in mano le redini dell’azienda dopo la morte improvvisa del padre. Nel 1898 lei sposò il conte Alexander. La coppia decise di unire i due cognomi, per fare in modo che il nome Faber rimanesse comunque facente parte come elemento primario dell’azienda. Da quel momento in poi l’azienda si chiamò Faber-Castell. Ma chi è il conte Alexander von Faber-Castell? Scopriamone di più, anche nel rapporto con la guida della fabbrica.
Il conte Alexander von Faber-Castell iniziò a gestire l’azienda insieme alla moglie. Dopo il matrimonio spettacolare è stata la decisione di costruire un castello proprio di fronte all’azienda, in modo che entrambi fossero più vicini alla fabbrica e seguissero più precisamente i lavori.
Felice del matrimonio era la nonna di Ottilie, che vedeva in lui un uomo che sa accettare le sue responsabilità. Lo considerava quasi un figlio e lo riteneva capace di consultarsi per il bene di tutti. Le cose però non rimasero sempre nella stessa situazione, perché il conte Alexander portò una visione innovativa, che da un lato arrivò a portare ancora di più al successo l’azienda di famiglia.
Nemmeno l’avvento delle due guerre mondiali riuscì a fermare la Faber-Castell, anzi l’azienda aprì nuove fabbriche in altre nazioni, come l’Australia, l’Argentina e il Perù. Poi la fabbrica si cominciò ad occupare della produzione di altri prodotti, come pastelli, acquerelli, penne, blocchetti per il disegno, mine e continuò la produzione di matite.
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La Faber-Castell è ancora una delle aziende più conosciute in tutto il mondo per i suoi prodotti di qualità. Però, come abbiamo già accennato precedentemente, la situazione era destinata a cambiare. Nel 1914, quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale, il conte Alexander decise di trasferirsi in Belgio.
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In quel momento cominciarono a nascere dei problemi di coppia nel suo matrimonio. L’uomo, infatti, soltanto raramente aveva la possibilità di vedere la moglie e questo causò una crisi che portò i due ad allontanarsi. Ottilie, nel frattempo, si era innamorata di un altro uomo, il barone Philipp, e tutto questo la portò a maturare la decisione di chiedere il divorzio da Alexander.
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